Recentemente per motivi di lavoro sono stato a Genova ed ho avuto l'opportunità di visitare il
Galata Museo del mare, o meglio soltanto un parte di esso, ma sicuramente significativa, quella dedicata all'emigrazione degli italiani in America tra la fine dell'800 ed i primi del 900.
L'argomento è attuale in quanto molto spesso si parla a sproposito degli immigrati extracomunitari in Italia ed in Europa paragonando il loro ingresso all'esodo italiano in terra americana, secondo me il paragone può calzare solo in parte.Considerando il contesto storico e formativo delle persone diverso a fine 800 si emigrava prevalentemente per motivi economici, oggi questo è soltanto uno dei motivi che si somma a chi scappa dalle guerre, dalla carestia e per motivi religiosi.Nel museo è stato ricostruito l'intero percorso che un emigrante e la sua famiglia facevano per raggiungere l'America, dalla selezione all'imbarco con il passaporto fino allo sbarco oltre continente, è incredibile e nemmeno immaginabile se non si vede dal vivo, la condizione in cui si venivano a trovare, in terza classe si viveva per 20gg come "bestie" e nella seconda non è che fosse tanto meglio.
Condizioni igieniche al limite del sopportabile, ambienti angusti, rumorosi e privi di areazione, comandati da tutti e senza certezze fino al famigerato timbro di accettazione al controllo immigrati. Il percorso è molto suggestivo, si cammina dentro le parti di una vera nave assemblata nel museo, si osservano posate e bicchieri dell'epoca così come molti altri strumenti e suppellettili, si sentono i rumori del mare e si vive l'emozione del controllo alla fine.
Gli stati in cui gli italiani emigravano erano 3, l'Argentina, il Brasile e gli Stati Uniti, il primo era quello più simile all'Italia, se contadino eri quello continuavi ad essere anche in Argentina, pure il clima era pressappoco lo stesso, diversa la condizione in Brasile per il clima, la vegetazione e gli animali diversi dai nostri, la meta più ambita erano ovviamente gli U.S.A. e New York dove l'esodo ha portato intere famiglie, per la maggioranza del Sud Italia.
Insomma, una esperienza che vale, assolutamente, si trova vicino all'Acquario, pensateci in occasione di una vostra prossima girata a Genova.
