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Nord Kapp step by step (ritorno)


(parte 3 ritorno - segue dalla parte 3 andata)
Una volta conquistato Capo Nord tutto diventa più facile o così dovrebbe essere ed inizia quindi il viaggio di ritorno che nel nostro caso percorrerà da Nord a Sud tutta la Norvegia dedicando anche 4gg/3notti alle Vesteralen e Lofoten.L'itinerario era programmato già dall'inizio, ma non le tappe in modo da poterci meglio organizzare di giorno in giorno in base alle nostre esigenze, alla stanchezza, alla voglia di vedere, ..... Tappa fissa erano solo le isole, partiamo quindi con il report dettagliato. 
02/07 Honningsvaag > Samuelsberg 455KmCamping Lokvollstranda ** 125€Saremo capitati nel momento sbagliato, ma la struttura è gestita in modo assurdo, innanzitutto si trova in mezzo a un cantiere, la reception è un chiosco che vende cibo, quella vera che sarebbe stata anche carina è chiusa, nella case grandi e confortevoli c'è però un bagno piccolo con servizi inadeguati, la biancheria riusciremo ad averla a "puntate" nel corso della serata, insomma non ci siamo! Ceniamo come da abitudine in una delle 3 case con cibo in parte portato da casa ed in parte acquistato in piccoli market lungo la strada, i prezzi sono alti per qualsiasi genere, benzina compresa, consideriamo il luogo solo una tappa di avvicinamento alle Vesteralen e andiamo avanti.....---
03/07 Samuelsberg > Sortland 384KmAirbnb da Grete ***** 160€ (2 notti)Arriviamo alle Vesteralen con un bellissimo percorso, da ora in avanti le strade saranno tutte così con medie chilometriche molto più basse dell'andata, i proprietari della casa ci stavano aspettando e ci accolgono con molta familiarità lasciandoci in consegna la loro bellissima abitazione (seminterrato, piano terra e primo piano). Caricano la loro auto e partono per una piccola vacanza, torneranno quando noi saremo già andati via, se non è fiducia questa..... Nella casa ci sono tutti i loro averi: vestiti, oggetti, TV con home theatre, sauna, che dire, ci godiamo il tutto alla grande ed il giorno dopo continuiamo nella visita delle Vesteralen.
Il 4 luglio ci dirigiamo a nord, il territorio si fa aspro e selvaggio, abbiamo in programma il Whale Safari (230€ - dalle 16 alle 19:30) a Andnes per avvistare le balene, o meglio  i capodogli, non mi dilungo oltre, vi dico solo che insieme alla visita del museo Vasa è stata l'esperienza non motociclistica più bella del viaggio! Con 3 ore di navigazione tra A/R vedremo ben 3 capodogli emergere ed immergersi, uno spettacolo fantastico a cui si aggiungerà un sottomarino svedese che per buona parte della crocera sarà visibile non molto lontano da noi.Di nuovo in moto con un occhio sempre all'orologio, altrimenti arriveresti a casa a mezzanotte.---
05/07 Sortland > Melbun > ReinaSoloya Brigge **** 70€
Inizia la lunga saga dei traghetti per piccole e medie percorrenze, qui ne prendiamo uno per arrivare più velocemente alle Lofoten e credetemi: quando scenderete dalla nave si aprirà a voi uno spettacolo unico al mondo, fate conto di vedere le Dolomiti curate come le montagne svizzere immerse nel mare, una vegetazione rigogliosa, l'acqua che disegna geometrie bellissime in golfi, lagune, laghetti, fantastico! Ci godiamo le Lofoten da mattina a sera per poi sistemarci in una tipica casa dei pescatori riadattata all'uso turistico, proprio sul mare, molto bella.---
06/07 Reina > Bodo > MoiranaSkillevollen Hotell **** 90€Lasciamo a malincuore le Lofoten percorrendo ancora le sue bellissime strade e prendendo poi il traghetto per Bodo, avevamo però calcolato un tempo di navigazione più breve a cui si aggiungerà addirittura un ritardo di quasi un'ora, tenetene conto in questi casi. Provo quindi a calcolare a che ora potremmo arrivare con l'itinerario concordato, considerando che c'erano altri due traghetti da prendere nel migliore dei casi non saremmo arrivati prima delle 20:30/21 di sera e propongo un itinerario più diretto all'interno. Antonio però non ne vuol sapere, la mia successiva proposta di dividerci suscita in Antonio ancor maggiore perplessità e così sia noi che Paolo & Antonella decidiamo per la buona pace di rimanere tutti insieme vada come vada.Il percorso che abbiamo fatto prevedeva di passare dalla costa e a sud del Svartisen National Park, bene, devo riconoscere con sincerità che viaggiare in piccoli gruppi ha i suoi lati positivi perchè se fossi stato solo avrei fatto un altro itinerario in modo da arrivare intorno alle 18, ci saremmo così persi uno dei paesaggi più belli di tutto il viaggio! Perfino un ghiacciaio che finisce dalle isole in mare, parchi naturali, insenature meravigliose, vegetazione rigogliosa, che bello..... Ed avremo anche la fortuna di prendere i traghetti al volo tanto che alla fine raggiungeremo l'albergo intorno alle 21.La struttura è nuova, camere piccole, ma molto pulite e con tutti i confort, per la cena ci consigliano un locale con loro convenzionato accompagnadoci con un'auto fino al ristorante "Babette" e devo dire che ceneremo proprio bene con 60€.---
07/07 Moirana > Trondheim 480KmHotel Best Western Plus "Bakeriet" **** 100€La struttura nel centro della città ha camere confortevoli ed era compresa anche la cena, purtroppo per un imprevisto io e Laura ragiungeremo l'albergo solo 20 a mezzanotte con un percorso totale di 920Km, mia moglie aveva infatti dimenticato la sua borsa in albergo con tutti i suoi vestiti, meno male che ce ne siamo accorti prima di arrivare a destinazione, siamo così dovuti ritornare a Moirana, poi allo stesso punto di prima ed infine a Trondheim, la luce del giorno anche a mezzanotte ci ha dato una gran mano!---
08/07 Trondheim > Atlantic Road > Spjelkavik 353KmHotel BorgBed&breakfast *** 90€Oggi previdiamo un chilometraggio ridotto per meglio goderci l'Atlantic road che vista in foto è una cosa, fatta un'altra e ne rimarremo un po' delusi, è comunque un'esperienza che vale, troviamo purtroppo una giornata di pioggia ed arriveremo all'albergo sotto una piccola bufera.Sistemazione modesta tipo ostello, possiamo almeno usufruire di una piccola cucina e cenare nella struttura, le cose buone portate da casa sono ormai quasi esaurite e ci arrangiamo come possibile, subito dopo andiamo a letto, c'è poco da fare/vedere in zona.---
09/07 Spjelkavic > Geiranger fiordo > Forde 292KmOstello Vandrhejem Sommar Hotel * 895 corone norvegesiStruttura "grigia e triste" presidiata solo in alcune ore del giorno, nella camera è impossiible spengere il flusso di aria fresca che proviene da una grata, ci fanno spostare con tutti i bagagli in altra camera dove il flusso, pur presente, è molto ridotto, la luce centrale della stanza si accende al movimento delle persone ed è molto forte, alla fine sono costretto per la notte a svitare la lampadina, tutto molto assurdo.In compenso i paesaggi saranno bellissimi, il fiordo Geiranger è in assoluto uno dei più belli e proprio per questo molto turistico, vi arrivano enormi navi da crociera che "vomitano" migliaia di turisti i quali invadono la piccola località sia a piedi che con enormi pullman, ci adattiamo, ma non è proprio una gran cosa. Nel fiordo si scende e si risale con strade ricche di tornanti impegnativi soprattutto per il traffico che nemmeno con le moto ti permette delle soste nei punti panoramici, vabbè, andava visto e ne è valsa la pena....
Molto bello anche il tratto in altura con un bel lago e montagne spruzzate di neve, si passa da 25 gradi a 10, senza contare le numerose, buie e strette gallerie, costante di tutta la Norvegia dove fà ancora più freddo.---
10/07 Forde > Bergen 175KmHotel Magic ***** 130€Ottima sistemazione in un moderno e gradevole hotel con camere ampie ed una ricca colazione al mattino, garage sotto la struttura.
Arriviamo a Bergen in tarda mattinata perchè volevamo dedicare almeno una mezza giornata a questo caratteristico paese, il mercato del pesce, il porto, le case di legno "storte", le belle strade, ci tuffiamo così da turisti in questa bella atmosfera fino a sera, a cena però rientro in albergo, non mi sento molto bene, la sudata del giorno prima al fiordo con la ghiacciata pochi minuti dopo in montagna mi provocano un forte mal di gola che diventa febbre alta nella notte.Al mattino decido comunque di partire anche se debilitato sperando in un pronto recupero a base di antibiotici, antidolorifici e pasticche per il mal di gola.---11/07 Bergen > Kristiansand 468KmKristiansand Hotel Appartament ** 998 corone norvegesiLa struttura ha aperto da poco con la pretesa di fornire piccoli appartamenti in prossimità del porto, ma sono veramente molto piccoli e mal strutturati, privi di accessori nella cucina che è tutt'uno con la camera, non c'è un comodino, solo un paio di sedie, tutto scomodo.Il viaggio mi ha messo ko anche se la febbre non è andata oltre i 37 (che per me in situazioni normali è già tanto
), così mentre mi riposo il resto del gruppo va a cercare, con scarsi risultati, qualcosa da mangiare e a prendere informazioni per il traghetto del giorno dopo, gli uffici però sono chiusi e quindi conosciamo soltanto orari e punto di imbarco che per fortuna è vicinissimo a dove siamo sistemati per la notte.---12/07 Kristiansand (Svezia) > Hirtshals (Danimarca) > Horsens 370KmScandic Hotel *****Ottima struttura, tutta la catena degli Scandic hotel propone buone sistemazioni con un favorevole rapporto qualità prezzo, a cena andiamo nel ristorante del complesso dove ceniamo con 372 corone danesi.Il traghetto Norvegia > Svezia ci presenta purtroppo una brutta sorpresa, quello delle 8 è al completo, c'è posto solo in quello delle 16:30, ma questo vuol dire perdere un'intera giornata, non ce lo possiamo permettere, quindi cambiamo compagnia, alla Fjordline ci dicono che mettendoci in lista d'attesa con le moto ci saremmo potuti quasi sicuramente imbarcare in quello delle 13 e così sarà! A compensarci della brutta sorpresa mattutina sarà il ristorante della nave che con 20€ ci permetterà di abbuffarci al self service con pietanze abbondanti ed incredibilmente di ottima qualità!---13/07 Horsens > Petersberg - Steinan (Germania) 704KmHotel Gasthof Rhonblick *** 90€Ripercorriamo ancora una volta la Germania, questa volta in direzione Sud, traffico per lavori in corso e incidenti, un paio di volte seguiremo il consiglio del GPS lasciando l'autostrada per più scorrevoli strade limitrofe.Paolo e Antonella ci hanno lasciato, pochi giorni prima la loro figlia si era ammalata di varicella, presa da adulti non è proprio una passeggiata e per una serie di circostanze non c'è nessuno che possa assisterla come si deve, decidono quindi di accelerare il passo fermandosi solo per riposare lo stretto necessario, riusciranno a recuperare quasi 2gg al costo di una affaticante tirata.La struttura dove ci fermeremo, senza infamia e senza lode, si trova in un piccolo paese non lontano dall'autostrada, ceniamo con due pizze la prezzo di 21,60€.---14/07 Petersberg - Steinan > Cazis (Svizzera) 511KmHotel Reich **** 148,80 franchi per pernotto e 69,30 per la cena.Bella struttura di montagna freequentata da motociclisti, moto in un garage chiuso ed ottima cena, consigliata se passate da quelle parti.Decidiamo di variare il rientro passando dalla Svizzera, occhio alla vignetta per l'autostrada e al roaming telefonico che va disabilitato, è fuori dalla UE e le tariffe sono molto alte, belle strade, cominciamo a sentire l'aria di casa, l'avventura sta per finire ed un po' siamo dispiaciuti.....15/07 Cazis > Livorno 500KmCasa nostra ******Per tornare a casa non siamo banali, da dove ci troviamo possiamo fare la "via Mala", un cavallo di battaglia di Antonio che propone tale itinerario in aggiunta al passo dello Spluga, figuriamoci se possiamo dirgli di no!
 Così carichi come muli ci apprestiamo a percorrere tali stradine, bella come sempre la via Mala, un po' meno lo Spluga che sarà un delirio: gran parte della strada con lavori in corso, semafori e lunghi tratti di strada in terra battuta malmessa, dato che è domenica traffico a non finire e per ciliegina in discesa un'auto con roulotte che in ogni tornante ci obbligherà ad estenuanti tira e molla con freni, frizione e cambio.Ritroviamo l'autostrada ed un buon caffè italiano che fa la differenza, siamo ormai alla fine e consapevoli che ci separeremo nel tratto finale ci salutiamo, non mancherà ad entrambi un bello scroscio di pioggia prima di arrivare a casa, ci può stare visto che in 23gg abbiamo avuto solo 2gg di pioggia vera.A casa troveremo le figlie ad accoglierci in garage, qualche lacrimuccia ed una grande soddisfazione per uno dei più belli "viaggi della vita", rimarrà per sempre indelebile nei nostri cuori e nella nostra mente.---CONSIDERAZIONINon è un viaggio che può essere improvvisato, soprattutto per chi ha tempi da rispettare, non è un viaggio economico, in due abbiamo speso circa 5500€ in 23gg a cui vanno aggiunte tutte le spese per ottimizzare l'attrezzatura tecnica, la moto, il vestiario, non è un'avventura adatta a chi non ha esperienza motociclistica, non è un viaggio da fare con compagni improvvisati od in gruppi numerosi, per il resto partite, andate e lanciatevi in una esperienza che sarà una delle più belle vissute!Programmate un itinerario definito, ma lasciate anche spazio all'improvvisazione, mettete nel calcolo un paio di giorni in più per eventuali imprevisti o scelte durante il viaggio, NON risparmiate nell'abbigliamento motociclistico, in quasi 11.000Km troverete forti variazioni di clima che richiedono un'ottima attrezzatura, io avevo il completo Sand 3 della Rev'it, mia moglie l'Outback sempre Rev'it, casco Schubert C3 per me e Nolan per mia moglie, guanti con il touch per usare senza problemi gli smartphone, dispositivi che faranno la differenza nel viaggiare informati e preparati.
Cartine aggiornate, ma soprattutto un buon sistema di navigazione, io pur avendo 2 GPS della serie Zumo Garmin mi sono affidato all'app TomTom Go Mobile su Smartphone android, credetemi, sono ormai sistemi superiori a qualsiasi GPS evoluto in quanto in un unico dispositivo abbiamo tutto.Go Mobile di TomTom ha l'aggiornamento continuo via traffico dati degli Autovelox e del traffico, in una barra laterale vi fa vedere i prossimi distributori ed i km che mancano, vi segnala incidenti od impedimenti alla circolazione suggerendovi percorsi alternativi, e molte altre cose ancora, basta mettere il telefono in un supporto impermeabile al manubrio e fornirgli alimentazione per la ricarica della batteria, la cartografia poi è residente ed anche in assenza di segnale dati avrete sempre la mappa a disposizione.Organizzatevi per arrivare in ogni tappa intorno alle 18 in modo da avere tempo da dedicare a voi, alla moto e alla visita serale della località in cui vi fermerete, non fate levatacce alla mattina, partire intorno alle 9 va benissimo, non siete nel deserto e nemmeno in posti dove ci sono orari di traffico impossibile, anzi, la solitudine sarà una costante nel nord della Scandinavia.Partite, partite, partite......(segue nella parte 4)