Di Corrado Augias si è parlato molto in questi giorni perchè ha avuto il coraggio e la coerenza di restituire la Legion d'Onore in relazione al caso
Giulio Regeni, io invece nello stesso periodo ho avuto modo di leggere un suo libro non recente, ma visto l'argomento attuale a Livorno considerando la bellissima mostra che la città labronica ha dedicato a Amedeo Modigliani, uno dei più grandi pittori dei primi del 900 vissuto per metà parte della sua vita nella
città delle nazioni.La sua è una storia veramentre d'altri tempi, romantica, affascinante, disgraziata, per certi versi avventurosa, mai nella norma, ma sempre instabile, alla giornata, con l'unico obiettivo di diventare un pittore (e scultore) famoso, ricco e rispettato.Il libro la racconta in modo preciso, direi a volte meticoloso riportando nomi, luoghi ed accadimenti con informazioni il più possibilmente rispondenti a verità anche se a volte questa verità ha la voce di molte, troppe persone.Chissà cosa avrebbe fatto se invece di morire disperatamente all'età di 36 anni fosse vissuto per buona parte del 20° secolo, ha lasciato una figlia legittima, Giovanna, legalmente riconosciuta a posteriori che ha cercato di ricostruire quanto più possibile la vita di suo padre perso purtroppo a soli 20 mesi, un figlio illegittimo, Gerald mai riconosciuto che dopo un'infanzia travagliata diventò prete e sarebbe potuto essere un erede, ed un figlio mai nato in quanto la compagna in cinta di 9 mesi si suicidò il giorno dopo la morte di Amedeo.La figlia legittima tra l'altro è morta banalmente cadendo dalle scale proprio quando si parlava delle "Teste di Modì" e le opere di Modigliani avevano ormai valori stratosferici, c'è chi ha parlato addirittura di morte non incidentale legata ad enormi interessi economici, insomma, una storia misteriosa per certi versi che nemmeno dopo la morte di Modì si è placata.Ricordo quando si cercarono le sculture di Modigliani nei Fossi di Livorno, troupe televisive e giornalisti di tutto il mondo invasero la città, quelle che furono recuperate purtroppo erano solo lo scherzo di un gruppetto di ragazzi, giusto per non smentire il carattere scanzonato e goliardico dei livornesi!Eppure in città si dice che esistano davvero, che siano custodite nel caveau di una grande banca pronte per essere tirate fuori al momento giusto in funzione delle possibili eredità ancora esistenti. Non solo, circola voce sicura che ve ne siano altre, vere, non ancora recuperate perchè gettate nei fossi in altra zona e dragarli tutti sarebbe un'opera colossale.Il
caffè dei Bardi non esiste più, ma il fascino della vita di Modigliani pervade ancora la città dei 4 Mori e leggendo questo libro capirete quanto sia coinvolgente.
Corrado Augias, MODIGLIANI l'ultimo romantico, OSCAR MONDADORI - BEST SELLERS, 330 pagine,
https://www.einaudi.it/autori/corrado-augias/