Come avevo promesso nel
post nr. 67 ecco una mia "prova sul campo" del navigatore GPS per auto
X980T ViaMichelin Le mie considerazioni si basano su una percorrenza cittadina, extraurbana e autostradale, vediamo quindi quali sono i pregi e difetti di questo terminale: PregiOttima visualizzazione dell'ampio display che mostra contemporaneamente sia la videata del percorso in 3D che quella delle svolte in 2DPrecisa sintesi vocale che segnala anche i nomi delle vie, curiosa l'indicazione di alcune svolte decise con la definizione "curvare leggermente a sinistra/destra"Utile funzione del traffico TMC completamente gratuita anche se sembrerebbe limitata ai soli tratti autostradaliFormidabile la possibilità di poter consultare in qualsiasi momento le guide Michelin Rossa e VerdePratica la soluzione di calcolare gli itinerari sul sito
www.viamichelin.it e poi riversarli sul terminale via USB, c'è così la possibilità di avere un dBase personale di indirizzi, itinerari, POI sempre a propria disposizione, basta avere un PC connesso ad InternetAffidabile la segnalazione degli autovelox fissi scaricabili con aggiornamento mensile dal sito viamichelin.it, curiosa l'indicazione di un limite di 120Km/h su alcuni tratti Difetti A volte, alla prima accensione, il navigatore impiega fino a due minuti per agganciare i satelliti e rilevare la posizioneL'antenna filare TMC non è molto pratica in quanto non si connette al supporto, ma al terminale GPS, per cui ogni volta che viene tolto e rimesso sul supporto bisogna riconnettere l'antenna, operazione comunque molto veloceL'audio del telefono connesso via BT risulta un po' bassoLa funzione TMC è garantita per ora da Rai 1, Rai 2, IsoRadio e Radio Studio 105, si spera in futuro si aggiungano altre emittennti in modo da avere una copertura del territorio più capillarePer una corretta interpretazione di quanto ho scritto sopra è necessario leggere le informazioni riportate nel
post nr. 67, c'è comunque da considerare che dopo l'acquisizione di TeleAtlas da parte di TomTom c'è stata proprio in questi giorni l'acquisizione di Navteq da parte del colosso della telefonia mobile Nokia, in futuro vedremo quindi sempre di più terminali GPS integrati nei cellulari Nokia.Bisogna poi tenere conto che lo scenario dei navigatori portatili e fissi vedrà sicuramente un profondo cambiamento, in quanto tutti i produttori di GPS diversi da TomTom e Nokia dovranno rivolgersi a quest'ultimi per avere la cartografia pagando pesanti diritti, speriamo che da tutto questo il consumatore finale veda un abbassarsi dei prezzi d'acquisto, come infatti sta succedendo nei navigatori di fascia bassa.....Buona strada! Alex OnTheAir
