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Alpi Apuane


Dalle mie parti la chiamano "l'estatina dei morti", il motivo è semplice, viene sempre nei primi giorni di novembre e spesso coincide proprio con il periodo omonimo, proprio come quest'anno: 4 giorni 4 primaverili con un'aria fresca e pulita talmente invitante che lasciare la moto in garage è impossibile, ecco quindi un bis in solitaria come quello di ieri a cavallo della mia Caponord RR, anche se questa volta ho puntato a nord andando a sfidare le temperature montane delle Alpi Apuane.
Seguitemi su una cartina della Toscana: da Livorno si prende l'A12 in direzione Genova, si esce a Versilia, allo stop a dx, quindi alla seconda rotatoria si seguono le indicazioni per Seravezza, appena superato il paese si entra nel Parco delle Alpi Apuane, grossi blocchi di marmo portati via dalle cave fanno cornice a bordo strada, il bosco pennellato da colori che vanno dall'arancione al marrone fino al rosso profuma l'aria, il fiume scorre alla nostra destra, impossibile non farsi incantare da tale paesaggio.
Sono partito da casa con quasi 20 gradi, qui nelle zone d'ombra la temperatura scende fino a 15 gradi, mai oltre, mi aspettavo invece più freddo tanto che avevo abbondato con il vestiario, tengo quindi la visiera parzialmente aperta per rinfrescarmi un pò, incredibile: siamo a novembre! Arrivo a Levigliani, grandi castagni da ogni parte, le cave sullo sfondo con le loro strisciate bianche, spesso sbagliate per neve da chi percorre l'A12 d'inverno, tagliano le montagne, la strada da un punto di vista motociclistico è godibilissima: curve in salita, un buon asfalto, poco traffico, cosa volete di più? Buco la galleria del Cipollaio, un tempo una delle più tremende, praticamente un foro nella montagna che fino a qualche anno fa non aveva ne fondo asfaltato ne illuminazione, senza contare la continua pioggia interna che diventa ghiaccio nelle giornate più fredde, oggi per fortuna la situazione è migliore e non è più un'avventura percorrerla.
Proseguo per Arni e il Passo del Vestito, altre gallerie ed infine si apre la vista sul versante sud con un panorama che arriva fino al mare della Versilia, sulla destra le cave, alcune abbandonate, la strada ora è in discesa, Antona e poi Massa dove la parte godibile del giro finisce, lungomare fino a Viareggio, poi via veloce sull'A12 fino a casa, anche oggi la mia compagna di tante avventure non mi ha tradito, 200Km tra le strade più belle delle Alpi Apuane con la Caponord RR sono soltanto sano divertimento!Nei prossimi giorni starà invece in garage, almeno tutta la prossima settimana, ci rileggeremo il 12 con un ampio e documentato servizio sulle novità tra le enduro stradali del Salone di Milano.Buona strada! Alex OnTheAir P.S. Foto riprese con Nikon Coolpix 4300