Complice una leggera influenza che mi ha costretto a casa oggi ho dato la botta finale al primo libro di Italo Barazzutti, il perchè abbia intrapreso questa lettura l'ho già scritto
qui, vediamo quindi se riesco a trasporvi con sincerità le mie impressioni.Italo non lo conosco personalmente, è sicuramente un personaggio, uno che nella vita sa distinguersi dalla "massa", basta vedere con quale moto ha intrapreso un viaggio così avventuroso per redendrsi conto della sua caparbietà e delle sue convinzioni.
Mio coetaneo, ad un certo punto della sua vita è stato folgorato dalla passione dei viaggi in moto e una volta tanto assistiamo alla scelta di una moto poco convenzionale per il disastrato asfalto e i lunghi sterrati asiatici: nientepopodimeno che una Honda GoldWing e per giunta munita di carrello!Non nascondo che tale scelta ha creato in me una sorta di pregiudizio all'inizio della lettura, Italo scrive in modo semplice e rappresenta con altrettanta semplicità e grande spontaneità i suoi sentimenti, ci racconta pertanto i timori della partenza, il supporto della madre, dei suoi amici e colleghi di lavoro e di sua sorella, personaggi spesso ricorrenti nel suo scrivere. Ha un modo tutto suo di risolvere le situazioni di scoramento, si mette tra gli occhi una pietruzza che gli ha regalato sua sorella, pensa positivo intensamente e riparte ricaricato, che bello eeehhhh?!?Il suo viaggiare mi ricorda quello di Giorgio Bettinelli di cui tanto avrete letto qui su OnTheAir e proprio come il grande Giorgio ci racconta le sue avventure sentimentali, l'approccio con le popolazioni locali, gli usi e costumi talvolta così lontani dai nostri. Non mancano le difficoltà durante il viaggio, ad un certo punto si rende conto che con il carrello appresso non può più proseguire ed è costretto a lasciarlo con dentro materiale importante, eppure in un modo o nell'altro riesce sempre a fare fronte a tutto viaggiando giornalmente per centinaia e talvolta migliaia di km. Dalla sua un fisico poderoso in quanto amante del body building anche se non disdegna fumare sigarette a profusione ogni volta che può, al libro si associa anche un CD visibile al PC che però non ho ancora visionato, lo farò dopo la lettura del suo secondo libro perchè non voglio che le immagini trasformino in realtà la mia fantasia che ancora corre sopra le sue parole scritte.Per chiudere questa recensione vi riporto alcuni righe verso la fine del suo libro:Un paio di giorni più tardi mentre sto valicando le montagne di un'Austria monotona alla perfezione, ripenso al mio viaggio. Ho vissuto intensamente ogni istante, nella gioa e nell'abbattimento, ho saputo entusiasmarmi, proprio come un bambino che vede il mondo per la prima volta. Con umiltà, lealtà e fermezza, ho saputo guadagnarmi le simpatie del popolo russo, conquistando il cuore della grande madre.Buona strada Italo! Un abbraccio, Alex OnTheAir.Il libro costa solo 13,00€ e potete comprarlo direttamente dal suo
sito.
