ON THE ROAD

Post N° 408


ACROSS THE BORDERLINEMi sono fermata sul ciglio della nastro di strada che porta alla méta.Ci sono tante domande che mi frullano nella testa ma non ho voglia di rivoltare le zolle di terra del passato.E’ quasi la twilight e il cielo e’ un acquarello di colori.C’e sempre stata la tavolozza di tutti i colori nelle giornate passate on the road e il ventaglio delle emozioni,luci e ombre ma ho sempre continuato la mia strada a volte a ritmo piu’ lento a volte correndo.Non sono mai fuggita di fronte alle responsabilita’ e spesso ho pagato il mio prezzo lasciando dietro le spalle i giorni.Non ho mai scelto le strade piu’ comode per arrivare alla méta e ricordo distintamente ogni viso,ogni sorriso e ogni lacrima,il rumore dei passi di chi ha camminato con me o contro di me.La ragione e la logica non sono gli unici strumenti per capire se non c’e’ anche un cuore che batte,un’anima che respira e dei principi.Sul mio taccuino di viaggio ho scritto: Non voglio giudicare nessuno, nè essere giudicata non voglio far male a nessuno, nè che qualcuno mi faccia del male, non voglio trattare nessuno come se fosse un rifiuto Non voglio sparare a nessuno, nè che qualcuno mi spari non voglio comprare nessuno, nè essere comprataNon voglio bruciare nessuno, nè essere bruciata non voglio imparare da nessuno ciò che devo disimparare non voglio ingannare nessuno, nè essere ingannata non voglio sconfiggere nessuno che sia già stato sconfitto non voglio che qualcuno mi usi come uno zerbino non voglio confondere nessuno, nè essere confusaNon voglio tradire nessuno, nè essere tradita non voglio giocare con nessuno, nè che qualcuno mi tenda un agguato non voglio che qualcuno mi manchi, nè mancare a qualcuno non riporrò la mia fede in nessuno, nemmeno in uno scienziatoMa se ti comporti bene con me, baby anch'io mi comporterò bene con te Devi fare agli altri quello che vorresti che loro facessero a te