Come nasce una mamma

L'allattamento - paracapezzoli


   In farmacia mi è caduto l'occhio sullo scaffale della Chicco e in particolare su un articolo, il paracapezzoli, che non conoscevo ancora.Leggendo qua e là su internet mi sono fatta qualche idea in merito:sono utili nel caso in cui i capezzoli non fuoriescano a sufficienza, nel caso in cui il bimbo non riesca a succhiare  o nel caso di forti dolori durante l'allattamento, soprattutto all'inizio, con conseguenti comparse di ragadi. Pare abbiano salvato molte mamme da tiralatte e biberonè preferibile utilizzare quelle in silicone, inodori e insapori, e solo in seguito quelle in caucciù, morbidi e resistenti, utili soprattutto quando si mettono i primi dentiniè comunque preferibile non abusarne e abituare il bimbo gradualmente ad attaccarsi al seno nudo (pare che non sia facile abbandonare i paracapezzoli)  in quanto la perdita del contatto pelle-pelle riduce la stimolazione cutanea che rappresenta lo stimolo per il rilascio di prolattina, l'ormone che sintetizza il latte.Per il dolore pare che ci siano altri accorgimenti, come una giusta posizione del bambino, utilizzo di prodotti per la cura dei capezzoli, etc. (si rimanda ad altro post di approfondimento in seguito).