Come nasce una mamma

Diario - ancora sui nonni

Dopo aver portato un intero guardaroba per due stagioni invernali (sono diverse misure!), saltando l'estate solo perchè in questo periodo non sono in vendita abiti estivi, i nonni (sempre i miei genitori) stanno continuando le compere qui.

E cioè:

- lettino da viaggio Chicco

- peluche Winnie the Pooh

- 2 paia di scarpine, uno in ciniglia per le ghettine senza calzini incorporati e uno di vernice rosa da bambolina trooooppo carine

- 2 pantacollant in lana, uno rosa e uno bianco panna.

Ma non è ancora finita....prossimo regalo sarà il lettino...e chissà che altro!!!

Diario

Per il gonfiore gambe-caviglie-piedi la dott. mi ha dato Lymdiaral da prendere fino al parto. Ha funzione diuretica.

Oggi (dato che non ho potuto iniziare dalla mattina) devo prendere 15 gocce in mezzo bicchiere di acqua, da domani mattina alle 8.00 fino alle 19.00, prendere 30 gocce in mezzo lt di acqua. Bere molta acqua.

Mandare un sms domenica per far sapere come va, eventualmente mi fisserà un appuntamento per lunedì. Se il gonfiore è ancora eccessivo mi consiglierà di andare al pronto soccorso, in quel caso potrebbero anticipare il parto.

NB. La sciatalgia che, in seguito alla cura di 4 giorni con il Bentelan, da destra mi era passata a sinistra proprio nei giorni in cui prendevo il cortisone, fortuna mi è passata dopo circa 3 gg. dalla fine della cura.

Diario

Da non crederci!

Ieri, al 3 giorno di cura con il Bentelan, non avevo più il dolore sul lato destro (ma mi stava già passando da solo!!!) ma mi è venuto a sinistra!!

Adesso ho la sciatalgia sul lato opposto a quello di prima, ma non so cosa fare se nemmeno la cura lo fa passare...anzi, in questo caso addirittura mi è venuta!!!

Se continua così (e se Alessia non arriva prima!), mi sa che dovrò ritornare all'ospedale come mi ha detto la dottoressa.

Diario

Già dal giorno della visita in ospedale la sciatalgia stava migliorando piano piano, nonostante ciò la ginecologa del reparto mi ha consigliato di fare la cura con il Bentelan per 5 giorni. L'ho iniziata ieri, direi che va decisamente meglio!

Unico inconveniente di queste ultime settimane è il super gonfiore di gambe-caviglie-piedi, qualcosa di inimmaginabile!!!! Dovrei trascorrere le giornate sdraiata ma è davvero difficile, sempre in piedi o seduta!

Non vedo l'ora che arrivino i miei genitori, domenica mattina sono qui, così mi potrò risparmiare un pochino!!

Diario - tamponi

Il tampone vaginale e quello rettale sono entrambi negativi!!

Diario - day hospital

Stamattina sono andata in day hospital con la proposta scritta da parte della mia ginecologa per l'eventuale cesareo, giustificato da bacino limite, sciatalgia e gonfiore agli arti.

La dottoressa dell'ospedale sostiene, e aggiungerei per fortuna, che non è il caso di programmare un cesareo senza un motivo particolarmente serio. Per quanto riguarda il bacino ha detto che spesso donne alte 1,80 cm possono avere problemi durante il travaglio e donne più piccine (come nel mio caso) possono invece partorire senza alcun problema. Quindi si tenterà il parto naturale e si ricorrerà al cesareo solo nel caso in cui dovesse intervenire qualche motivo durante il travaglio.

Per quanto riguarda la sciatalgia mi ha detto di iniziare la cura con il Bentelan per 5 gg e se non passa di ritornare da lei. Mi ha consigliato il riposo, sdraiata, perchè camminare significa infiammare il nervo!

Mi ha misurato la pressione: 130-90! Strano a dirsi, dato che ho sempre avuto la pressione bassa! Ha detto che è al limite, per cui mi tocca misurarla tutti i giorni per una settimana e 1-2 volte alla settimana successivamente. Se dovesse superare 140-90 devo andare al PS.

Mi ha fissato un appuntamento per il 29 di novembre (il giorno dopo la data prevista per il parto) per fare il tracciato, la visita e l'eco.

Diario - ultima visita dalla ginecologa 36w+3d

Ieri abbiamo fatto l'ultima ecografia dalla ginecologa. La bimba è cresciuta bene, nella norma, è in posizione, non c'è alcun gradino nel bacino che possa ostacolare il parto naturale, il liquido è ancora abbondante e il collo dell'utero è ben chiuso...insomma sta così bene nella pancia della sua mamma che non ha intenzione di anticipare, per ora, il grande salto!!!

La dott. è sempre dell'idea che il cesareo sarebbe l'ideale, dice che il bacino è al limite e poi così potremmo anticipare la data del parto al 18-20, in questo caso ovvierei il problema della sciatica (credo non sia simpatico fare il travaglio con questo problema in corso!!!) e quello del gonfiore gambe-caviglie-piedi. Io invece sono sempre dell'idea che se posso lo eviterei volentieri, curando la sciatica e sopportando ancora un pò il problema della ritenzione idrica. In ogni caso lunedì 7 andrò in day hospital con la proposta scritta della dott. per il cesareo, mi faranno una visita di controllo e mi consiglieranno anche loro sul da farsi.

- Mi ha trovato con qualche chilo di troppo, ma ha detto che più che altro sono da attribuire ai liquidi.

- Dovrò misurare la pressione 2 volte alla settimana.

- Ho fatto il tampone vaginale e rettale, mercoledì mattina devo ritirare l'esito.

- Prendere i prodotti omeopatici fino al parto, gli integratori e il ferro per altri 40 gg. dopo il parto, sentire il pediatra. Chiedere anche per l'alimentazione e l'uso di farmaci durante l'allattamento in caso di favismo.

- Per la sciatica prendere Bentelan, 2 cp dopo la colazione per 3-4-5 gg., se non c'è giovamento a breve prendere anche 1 altra cp prima delle 16 o la tachipirina (o l'aulin). Non sospendere all'improvviso del tutto, prendere 1 cp per 2 gg.

NB. Contattare la ginecologa in caso di tampone positivo e far sapere cosa mi dicono all'ospedale.

Corso pre-parto: ultimo incontro

Abbiamo immaginato una giornata-tipo dei primi 20-30 giorni a casa con il bimbo appena nato.

• Considerando che la poppata non deve avvenire oltre le 3 ore dalla precedente e considerando che ognuna possa durare anche un'ora, circa 8-12 ore su un totale di 24 saranno dedicate all'allattamento, ovviamente distribuite tra il giorno e la notte!!!! NB. E' opportuno che faccia almeno 8 pasti al giorno.
• Circa 2 ore sono dedicate al cambio del pannolino e bagnetto. Altre 2 ore circa per la nostra colazione e il nostro pranzo e cena. Un'altra oretta per la nostra toilette ed eventuale bagno e shampoo. Un'ora per le coccole e le attenzioni.

Alla fine resta ben poco per dormire, sonno che avverrà in qualunque ora del giorno o della notte approfittando di quello del piccolino! Morale della "favola", lasciamoci aiutare da qualcuno per le faccende di casa, almeno finchè non cambiano questi ritmi.

Baby-blues.

Può facilmente accadere che dopo il parto ci si senta malinconiche e si pianga per nulla. E' un evento normale, l'importante è che sia passeggero, magari alternando momenti di maggiore entusiasmo ed interesse per ciò che ci circonda. Spetta al marito, o ai genitori (e comunque alle persone che ci sono vicine), capire se si tratta solo di malinconia passeggera o se si sta trasformando in qualcosa di più serio, cioè la classica depressione post-parto. In questo caso è necessario chiedere aiuto e rivolgersi alle figure professionali più adatte.

E' opportuno evitare che si instauri una nuova gravidanza subito dopo il parto. E' perciò da sfatare il mito che durante l'allattamento non si può restare incinta! E' vero che diminisce la fertilità della donna e che non compare il ciclo, ma questo non significa che non avvenga l'ovulazione! Dato che non ci si riesce a regolare (in assenza delle mestruazioni) è opportuno usare qualche contraccettivo. Esiste anche una mini-pillola che si può prendere anche se si allatta.

Per la spremitura manuale del seno occorre prendere l'areola tra il pollice e l'indice a circa 2 cm sotto e sopra il capezzolo, spingere verso il torace (per prendere quanto più tessuto possibile) e stringere tra le dita.

Il cambio del pannolino è preferibile farlo dopo la poppata visto che quasi certamente farà una scarica!

Corso pre-parto - visita all'ospedale

Stamattina abbiamo visitato il reparto di ostetricia e ginecologia e, fortuna, anche la sala parto.

• Le stanze hanno 2 letti, il bagno interno e il fasciatoio.
• C'è una "sala mamme" dove si può attendere l'intervento di un'ostetrica per essere seguite durante l'allattamento nei casi più disperati. Ogni mattina, comunque, passa sempre un'ostetrica per le camere ed è addetta all'assistenza all'allattamento, resta a nostra disposizione per qualche ora.
• Ci sono 3 sale parto (e travaglio) operative, di cui 1 con la vasca, tutte con un bagno interno, più 1 sala parto di riserva e 1 sala per il cesareo d'urgenza. Per i cesarei programmati, invece, si va direttamente in sala operatoria.

NB. Il cappellino per il neonato lo forniscono loro, quello usa e getta, così si evita di sporcare il nuovo, che invece deve essere sempre indossato dal bimbo per tutti i giorni di degenza.

Al termine del tour l'ostetrica ci ha fatto vedere il video sull'allattamento. E' iniziato con l'immagine di un bimbo appena nato sulla pancia della mamma che piano piano ha trovato il capezzolo e ha iniziato a mangiare....commovente!

• In caso di ingorgo mammario, che si manifesta con indurimento del seno, è opportuno fare un bagno o una doccia calda, che serve per aiutare a sciogliere l'ingorgo. Successivamente provare a premere il capezzolo manualmente per far uscire un pò di latte e poi applicare del ghiaccio avvolto in un pezzo di stoffa per almeno una 20ina di minuti. Nei casi peggiori, o quando consigliato, è meglio ricorrere al tiralatte elettrico (non manuale, perchè la velocità di aspirazione non è adatta a stimolare la produzione di latte). In qualche caso può presentarsi la mastite, magari accompagnata da febbre. Chiedere consiglio al medico. La misurazione della temperatura non va fatta sotto l'ascella in quanto l'infiammazione al seno può falsarla, va quindi presa all'inguine.
• Il latte può essere conservato in frigo in un contenitore di vetro (o di plastica adatta) ricoperto con della carta di alluminio, per 24h, nel freezer per 3 mesi. Non aggiungere latte caldo appena preso a quello del frigo, devono avere la stessa temperatura.

NB. C'è un momento in cui si verifica lo scatto di crescita, in questo caso bisogna offrire spesso il seno per favorire la produzione di una maggiore quantità di latte. Il bimbo in questi casi mangia di meno ma con una maggior frequenza.

• La scelta del pediatra va fatta subito, già al momento in cui si richiedono i documenti del neonato. Contattarlo subito e quanto prima verrà dato un appuntamento. Informarsi su come va contattato in quanto ognuno ha le proprie modalità (fasce orarie, segreteria, etc) e comunque la maggior parte lavorano su appuntamento. In ogni caso è sempre meglio prenotare la visita dal momento che gli studi sono sempre pieni e spesso frequentati da bimbi che proprio sani non sono...meglio non sostare delle ore con il piccolo! Il pediatra segue il bambino da 0 a 14 anni, in alcuni casi fino a 16.
• In caso di necessità di assistenza all'allattamento c'è un numero di telefono dell'ospedale che è sempre disponibile, anche per consulenze telefoniche.

Diario - nervo sciatico

L'ultima volta che mi sono pesata, cioè domenica scorsa, i Kg in più erano 15!!! Non oso pensare dove arriverò fra un mese a termine gravidanza!!!?? Ovviamente il peso si fa sentire tutto, e anche di più. Ho difficoltà nel camminare, nel girarmi nel letto per cambiare posizione o semplicemente nel trovarne una, nel lavarmi e nel mettermi le scarpe, o nel prendere le cose che puntualmente mi cadono dalle mani!

A tutto questo si è aggiunta, da una settimana, l'infiammazione del nervo sciatico e sta peggiorando giorno dopo giorno! Se tutto era complicato adesso sembra essere divenuto impossibile! Non riesco più a camminare nè a muovermi...ma lo faccio lo stesso!

Che non sia arrivato il momento di far partire la mammina??!!! Vedremo....