Uomo salsa

Signora di rosso vestita


Sangue, sudore e morteè ciò che ci aspettiamoè tutto ciò che siamosangue, sudore e morteè cio che seminiamoche raccogliamoe rimuginiamoubriachial sole di maggiofaremo scintille alle antillea bagno tra le anguillefaremmo favilleio e teio e tea dorso della lunacavalcheremmo sul mondoaduneremo i pazziquesto popolo di idioticol sangue avvelenatonon verso un giorno migliorema a uno appena natole signorine coltedi gambe cortein giacca di pellea cui facevo la cortecerte nottate stortese erano troppo per meo troppo io per loroche ancora non mi trovoe non s'è capito mainemmeno se ci sonoe se ci sonocosa sonoioche certe voltemi sento solamenteun suonoun suono soloche fa tremare la nottela mette sulle gambecedute le ginocchiarimane goccialanteun'alba rabbiosadi rosso ansimante