Intervento del capo dell'opposizione Filippo Motta sull'aumento ingiustificato dell'aliquota dell'IRPEF nel consiglio del 20/12/07Nei giorni scorsi si è tenuto il consiglio comunale con all’ordine del giorno; 1 -aumento addizionale IRPEF; 2 - nuova imposta di scopo. Secondo il capogruppo di minoranza non sono valide le giustificazioni che la maggioranza a cercato di illustrare durante i lavori, infatti tale aumento che porterà nella casse comunali 180.000€ sottratti ai contribuenti potevano e dovevano essere recuperati con delle economie di bilancio tagliando le spese in modo strutturale e non andare a colpire i cittadini che sono anche loro alle prese per far tornare i propri conti familiari con una differenza: noi non possiamo aumentare le tasse quando i conti non ci tornano ma spendiamo di meno.L’opposizione presentando una serie verbale di emendamenti sperava di portare a casa quantomeno una riduzione dell’aumento o una esenzione per i redditi più bassi ma la maggioranza non ha saputo o non ha voluto cogliere il momento infatti nessun consigliere di maggioranza ha ritenuto opportuno intervenire per sostenere almeno la valutazione rispetto a quanto presentato dalla minoranza.Diverse sono state le osservazione rilevate verso l’atteggiamento del capogruppo di minoranza che a un certo punto veniva investito da una serie di domande che puntualmente smontava una ad una . Dopo la decisione impopolare di mettere ordine alle entrate cioè dopo il duemila continua Filippo Motta l’entrate corrente del comune hanno avuto un gettito consistente puntuale e hanno subito pure notevoli aumenti, altro che no come sostiene la maggioranza, che hanno dato possibilità a voi di amministrare per questo oggi ci aspettavamo un risultato diverso. La posizione della minoranza e cristallina prescinde dalla bocciatura degli emendamenti. La cosa che più inquieta è quando tra le file della maggioranza si racconta che all'aumento della pressione fiscale sono stati costretti.La domanda sorge spontanea: chi è stato che vi ha costretto a varare questo provvedimento ? Questa è un' imposta a cui la minoranza di centro sinistra grida un secco «no». NO all’aumento di questa portata dell’imposta e dichiara di non voler far passare nel silenzio la decisione della Giunta Ferlaino. Una tassa questa che se abbiamo capito bene è dettata dal fatto che avete prosciugato le casse comunali e che adesso hanno bisogno di altro denaro e, se così fosse, farebbero bene a tagliare le spese inutili e sprechi intollerabili come qui in questa assise dichiarò un assessore che intervenuto accusando di demagogia la minoranza perché a suo dire abbiamo velatamente lasciato intravedere che sarebbe il caso di tagliare alcune spese anziché aumentare le imposte e tartassare sempre i cittadini.L’amministrazione guidata dal sindaco Ferlaino non opera nell’interesse della collettività, a giudicare da questo primo periodo di amministrazione e da questo provvedimento.Per far tornare i conti, per far quadrare il cerchio si può fare senza il bisogno di nuove tasse, senza l’aumento dell’imposte cioè tagliando le spese in modo strutturale è questa non è demagogia non è una cosa difficile da fare, l’opposizione vi ha chiesto un atto di coraggio di invertire la tendenza che ormai si trascina da diversi anni infatti bisogna ricordare che la pressione fiscale nel nostro comune è cresciuta negli ultimi tre anni del 18% è questo provvedimento contribuirà in modo fortemente negativo nel far crescere ancora di diversi punti e allora dove volete portare i lavoratori Noceresi che spesso sono costretti a lavorare fuori dal proprio comune, anzi posso affermare con certezza che la maggior parte lavorano fuori comune a Lamezia, Catanzaro, Cosenza, Vibo, in giro per la calabria e molti sparsi in tutta Italia: emigrati (che rientrano qui per le ferie o sabato e domenica) ma residenti qui a Nocera dove subiscono aumenti delle tasse in aggiunta agli aumenti di benzina, treni e autobus. Spesso lavoratori monoreddito con a carico tre o quattro o più persone, ecco allora perchè questa amministrazione non doveva varare questo aumento.La Giunta Ferlaino sta mettendo le mani pesantemente nelle tasche della popolazione; le decisioni del sindaco e dei suoi sono risultate fallimentari.Un modello di gestione della vita politica del Consiglio comunale fatto ad immagine e somiglianza di una maggioranza consiliare oziosa e per questo inefficiente nella programmazione e attuazione di un’azione politica capace di ridare speranza e fiducia ai cittadini, soprattutto ai giovani, e incapace di ascoltare anche la voce dell’opposizione che ci siamo spesi e battuti fino all’ultimo per evitare lo scontro su materie delicate come il futuro dei cittadini noceresi.
Triplicazione addizionale IRPEF!!!
Intervento del capo dell'opposizione Filippo Motta sull'aumento ingiustificato dell'aliquota dell'IRPEF nel consiglio del 20/12/07Nei giorni scorsi si è tenuto il consiglio comunale con all’ordine del giorno; 1 -aumento addizionale IRPEF; 2 - nuova imposta di scopo. Secondo il capogruppo di minoranza non sono valide le giustificazioni che la maggioranza a cercato di illustrare durante i lavori, infatti tale aumento che porterà nella casse comunali 180.000€ sottratti ai contribuenti potevano e dovevano essere recuperati con delle economie di bilancio tagliando le spese in modo strutturale e non andare a colpire i cittadini che sono anche loro alle prese per far tornare i propri conti familiari con una differenza: noi non possiamo aumentare le tasse quando i conti non ci tornano ma spendiamo di meno.L’opposizione presentando una serie verbale di emendamenti sperava di portare a casa quantomeno una riduzione dell’aumento o una esenzione per i redditi più bassi ma la maggioranza non ha saputo o non ha voluto cogliere il momento infatti nessun consigliere di maggioranza ha ritenuto opportuno intervenire per sostenere almeno la valutazione rispetto a quanto presentato dalla minoranza.Diverse sono state le osservazione rilevate verso l’atteggiamento del capogruppo di minoranza che a un certo punto veniva investito da una serie di domande che puntualmente smontava una ad una . Dopo la decisione impopolare di mettere ordine alle entrate cioè dopo il duemila continua Filippo Motta l’entrate corrente del comune hanno avuto un gettito consistente puntuale e hanno subito pure notevoli aumenti, altro che no come sostiene la maggioranza, che hanno dato possibilità a voi di amministrare per questo oggi ci aspettavamo un risultato diverso. La posizione della minoranza e cristallina prescinde dalla bocciatura degli emendamenti. La cosa che più inquieta è quando tra le file della maggioranza si racconta che all'aumento della pressione fiscale sono stati costretti.La domanda sorge spontanea: chi è stato che vi ha costretto a varare questo provvedimento ? Questa è un' imposta a cui la minoranza di centro sinistra grida un secco «no». NO all’aumento di questa portata dell’imposta e dichiara di non voler far passare nel silenzio la decisione della Giunta Ferlaino. Una tassa questa che se abbiamo capito bene è dettata dal fatto che avete prosciugato le casse comunali e che adesso hanno bisogno di altro denaro e, se così fosse, farebbero bene a tagliare le spese inutili e sprechi intollerabili come qui in questa assise dichiarò un assessore che intervenuto accusando di demagogia la minoranza perché a suo dire abbiamo velatamente lasciato intravedere che sarebbe il caso di tagliare alcune spese anziché aumentare le imposte e tartassare sempre i cittadini.L’amministrazione guidata dal sindaco Ferlaino non opera nell’interesse della collettività, a giudicare da questo primo periodo di amministrazione e da questo provvedimento.Per far tornare i conti, per far quadrare il cerchio si può fare senza il bisogno di nuove tasse, senza l’aumento dell’imposte cioè tagliando le spese in modo strutturale è questa non è demagogia non è una cosa difficile da fare, l’opposizione vi ha chiesto un atto di coraggio di invertire la tendenza che ormai si trascina da diversi anni infatti bisogna ricordare che la pressione fiscale nel nostro comune è cresciuta negli ultimi tre anni del 18% è questo provvedimento contribuirà in modo fortemente negativo nel far crescere ancora di diversi punti e allora dove volete portare i lavoratori Noceresi che spesso sono costretti a lavorare fuori dal proprio comune, anzi posso affermare con certezza che la maggior parte lavorano fuori comune a Lamezia, Catanzaro, Cosenza, Vibo, in giro per la calabria e molti sparsi in tutta Italia: emigrati (che rientrano qui per le ferie o sabato e domenica) ma residenti qui a Nocera dove subiscono aumenti delle tasse in aggiunta agli aumenti di benzina, treni e autobus. Spesso lavoratori monoreddito con a carico tre o quattro o più persone, ecco allora perchè questa amministrazione non doveva varare questo aumento.La Giunta Ferlaino sta mettendo le mani pesantemente nelle tasche della popolazione; le decisioni del sindaco e dei suoi sono risultate fallimentari.Un modello di gestione della vita politica del Consiglio comunale fatto ad immagine e somiglianza di una maggioranza consiliare oziosa e per questo inefficiente nella programmazione e attuazione di un’azione politica capace di ridare speranza e fiducia ai cittadini, soprattutto ai giovani, e incapace di ascoltare anche la voce dell’opposizione che ci siamo spesi e battuti fino all’ultimo per evitare lo scontro su materie delicate come il futuro dei cittadini noceresi.