PARADISI D'ARABIA

ISTRUZIONI: agitare dopo l'uso*


(*dall'Area di Servizio di Serravalle-Milano)SE AVRAI LA PAZIENZA DI SOFFERMARTI QUALCHE ISTANTE QUI, TI PREMETTO CHE SONO SOLO MODESTI, ANZI MODESTISSIMI PENSIERI CHE HO VOLUTO FERMARE O RIFARE MIEI SENZA ALCUNA PRETESA DI OGGETTIVITA'.Sarà come trovarsi in una foresta di segni che corteggia la follia.mediocrità   Sii oltre il limite e sarai perlopiù incompreso, talvolta odiato oppure stai sereno in quel limite che certamente sarai indifferente.E tu da che parte stai? Fuori a lottare e prender colpi o dentro sotto le coperte a far finta di niente…in fondo come diceva Don Abbondio, “se uno il coraggio non ce l’ha, non se lo può dare” e nella sua meschinità anche lui aveva le sue buone ragioni.Il mediocre non teme, vi ha rinunciato. Chi non lo è, non sà farsene una ragione del perchè la vita si ostini caparbiamente a sospingerlo nel demofobico mezzo, ma più resiste e più s'arrischia la tragedia.Soffrire e soffrire, senza darsi una ragione del perché certi conigli se ne stiano comodi e nascosti ad insultare il coraggio.Ci si muove con maggior certezza per ferire che per sorridere.RuOlICome facciam finta di essere diversi…gl’uni usano il sesso per innamorarsi, le altre necessitano d’innamorarsi per abbandonarvisi…entrambi usiamo giocare strumentalmente con le nostre emozioni.Le donne si immedesimano nel personaggio attraverso il fatidico ”se” di Stanislavskij, mentre gl’uomini divengono il personaggio applicando la biomeccanica di Mejerchol'd.In pratica, per le donne, posso fare questo (cioè, fare sesso) se mi calo nel personaggio (cioè, se m’innamoro), per gl’uomini invece, poiché faccio questo (cioè, faccio sesso) divento il personaggio (cioè, m’innamoro).Comunque, resta una parte recitata nel breve teatrino che è la vita.Al nostro cuore interessa il personaggio…alla nostra natura che facciam questo!!!PS: La biomeccanica di Mejercol'd rimanda in qualche misura al materialismo storico di Marx per cui ogn'uno interpreta nella vita la parte che la sua condizione sociale gli assegna.nel giardino di quartiereVedevo dei raggi di sole filtrare fra le fronde, il fruscio delle foglie accompagnare una danza amorosa  d'insetti.L’umidità del terreno saliva al mio corpo disteso, profumi silvani accompagnavano il cinguettare di uccelli, mentre la sirena di un’ambulanza mi richiamava alla fugacità terrena ed una lontana campana alla malinconia della mia realtà umana.ricordi questa…Sii…VIAGGIAREEVITANDO LE BUCHE PIU' DURE, SENZA PER QUESTO CADERE NELLE TUE PAUREDOLCEMENTE VIAGGIARERALLENTANDO PER POI ACCELERARECON UN RITMO FLUENTE DI VITA NEL CUOREGENTILMENTE SENZA STRAPPI AL MOTORE...normalMenteLe persone davvero speciali lasciano agl’altri tale riconoscimento, gl’altri si sentono speciali…è del tutto normale.ipocrisiaCi sono persone che giudicano e altre che rispettandosi lo evitano...Pure il duce al proposito ebbe a dir qualcosa di saggio mentre Dante a confinarla negl'inferi:"Elli avean cappe con cappucci bassidinanzi a li occhi, fatte de la tagliache in Clugnì per li monaci fassi.Di fuor dorate son, sì ch'elli abbaglia;ma dentro tutte piombo, e gravi tanto, che Federigo le mettea di paglia."Gli insulsi se ne compiacciono dIStrazIONeAttratto da quell’intensa distrazione della mente, per cui ogni movimento pareva intimamente complice del suo stesso ricordo, compresi quanto può essere pericoloso per un uomo il bagliore luciferino dell’intelletto.1 0 100000Le persone più interessanti convivono in una moltitudine dis/ordinata di personalità, spesso non compatibili fra loro…in queste contraddizioni vive la dialettica capace delle più alte miserie e delizie.sulle EmozIONiNascono dalla pancia…maturano nella testa…confidano i loro segreti al cuore…per poi svanire lasciandoci malinconici ricordi…come petali costruiscono i nostri fiori.Dalla loro qualità dipendono i nostri colori.Capaci di sensazioni irripetibili sono quelle che pochi hanno il coraggio di concedersi…il resto è mediocrità.su questo deprecabile unIVERso dGtNel grottesco teatrino, ove molti bambocci muovono dalle stesse mani, ogni profondità diviene banale, ogni verità fandonia e l’ipocrisia più feroce sbrana semplici esistenze, vittime a se stesse.E allora perché cedere a falsi turbamenti. Lasciamo giocare liberamente i nostri personaggi, che possano liberamente esprimersi.sensazione del NULLAUna mattina ti svegli e prendi atto, con una certa preoccupazione, che non sei normale. Non rientri nella norma, fai cose che i più non fanno e ti chiedi se sei paranoico o quanto ti costerà questa diversità.Non voti da anni,saluti col sorriso,odi l’ipocrisia non a parole,detesti la televisione,porti rispetto come forma di devozione a te stesso,ami il lusso, ma non quello delle cose,non interrompi chi parla, ti è antipatico aver debiti,non sopporti chi crede che furbo sia intelligente,dormi di giorno e agisci di notte,chiudi la porta se era chiusa,pensi prima di addormentarti,deprechi chi pensa sia dovuto,disprezzi chi si lamenta per professione,interpreti il sesso come forma di esperienza intellettuale,ti lavi sempre le mani quando vai in bagno,porti le scarpe in casa quando hai ospiti, non tocchi mai le porte dei gabinetti pubblici a mani nude, spegni le luci e chiudi l’acqua se inutile,mangi sempre seduto a tavola, anche se solo, tolleri chi non ci fa, ma suo malgrado c’è,non sopporti chi ci fa, pensando di esserci,fai sesso con amore anche per una botta e via...Ma forse la cosa più strana è che hai deciso di esporre il tuo pensiero, per schifo che faccia, in un pubblico giardino frequentato da cani che pisciano sugl’alberi e guardone accidiose per le quali nemmeno Gandhi sarebbe degno di nota. Meglio sarebbe il turpiloquio gratuito o la bestemmia libera, forse qualche neurone si sveglierebbe.Sei insopportabile e lo sai…ma sopporti che, ognuno è quel che è, purtroppo.discendiTanto coltiviamo la discendenza, quanto si avverte l’indifferenza dell’ascendenza.perdEr TEMpoLa cosa più preziosa è il tempo,ma ancor più prezioso è quello che ci vien dedicato.POSsedereDi tutte le cose che possediamo, certamente le più sontuose sono quelle che possiamo solo desiderare…solo l’intelligenza le può superare.fontiLe fonti del bello creativo sono le proprie ignominie, colui che non le scopre o vi si sottrae è destinato al plagio o alla mediocrità.spaziLo spazio del pensiero è molto più ampio di quello in cui viviamo.Tanto più ampio è il primo, tanto più ampia la nostra emancipazione.