Mi preme voler dire alcune cose, sento che è la mia energia che mi spinge a farlo affinché possa individuare un punto fermo, facile da ritrovare, che diventi il mio centro da cui mi possa muovere e tornare quando voglio senza che mi perda in continuazione (cosa che ancora mi succede).LA RICERCA DEL PRINCIPIO PRIMOHo avuto la possibilità di sperimentare cosa voglia dire sentirsi Dio, mi scuso se azzardo questa affermazione, ma mi è stata suggerita, da qualcuno che in questo momento è vicino a me e che mi suggerisce anche di raccontare le sensazioni che provai quando avvenne: La prima (che poi è quella che in questo momento avremmo tutti più bisogno) è la sensazione di pace interiore e di pace verso tutti che provai. Tutto era già perdonato, e i miei pensieri erano solo d'amore. Sentivo attorno a me che il mondo intero era in pace.Fantastico è dir poco, meraviglioso pure.Un'altra sensazione che provai era che mi sentivo attraente (e non sono George Clooney o Jennifer Lopez), nel senso che gli altri erano attratti da me, e io non cercavo di mantenere le distanze anzi mi univo a loro come fossero parte di me. Ricordo quella volta, era proprio una sensazione fisica dove i miei atomi erano finalmente ordinati e vibravano in armonia unendosi con tutto ciò che mi circondava. Mi sentivo forte e coraggioso, capace di spostare le montagne.Altre volte mi capitò di riuscire a vivere momenti simili ma non con l'intensità di quella volta. Per questo cerco di mantenere vivo questo ricordo e agisco (cerco di fare tutto quello che è nelle mie possibilità), in modo da poter riuscire a vivere ancora quelle sensazioni e poterle condividere con tutti.UNA PREGHIERA: Con la consapevolezza che il paradiso in terra sia possibile e che la felicità sia alla portata di tutti auguro che gli umani possano utilizzare al meglio quella parte di Dio che gli è stata donata e che si trova dove è sempre stata.AL CENTRO DEL MIO CUORE SI TROVA IL PRINCIPIO PRIMO ed è li che devo ripartire ogni volta che ne sento la necessità.