Creato da Blordo il 10/09/2005

Ordinaria Follia

Chiaro come un lago senza fango; così limpido come un cielo d'estate sempre blu.

 

 

« Bis.Bologna. »

Tesi.

Post n°98 pubblicato il 11 Novembre 2006 da Blordo

Mastichi un tappo di plastica.
Mastichi unghie smaltate d’amaro.
Mastichi merda.

Un dentifricio mentolato non basta.
Nulla basta, in questo preciso momento.
Nemmeno una mano calda che ti massaggia lo scroto.
Nemmeno quella.

Ah.

Stanchezza.

Leggi con attenzione e segni la paginetta per la bibliografia.
Torni indietro e riguardi bene se corrisponde.
Bestemmi.
Scrivi pagine su pagine e ti diventa barzotto.
Leggi pagine su pagine e ti fa cacare il cazzo.
Ciò che hai scritto, ora, ti piace.
Ciò che hai scritto, ora non ti piace.

Ci vuole un caffè.
Ci vuole qualche cucchiaino di zucchero.
Ci vuole qualche sigaretta.

Le tue abitudini cambiano.
Persino la cagata, ora, ha tempi diversi.
Esci fuori e ti sembra estate.
Torni dentro e ti sembra inverno.
Non ci sono più le mezze stagioni e cristo santo qui una volta era tutta campagna, lo so.

La stampante ha finito il nero e devi fare solo bozze in blu corsivo.
La birra ha un sapore amaro perchè una puzzola ci sguazza dentro.
La macchina è da buttare via e non ha più senso bestemmiarci ancora.
La pianta di peperoncini appassisce perchè il gattone nero ci ha cacato sopra.
L’alternativa è un poco di merda piccante, se ti va. Voglio dire, potrebbe andarti se lo vuoi.

Risme di carta in offerta.
Evidenziatori giallognoli del cazzo.
Raccoglitori poco capienti che spiegazzano.
Sedioline troppo scomode.
Portaceneri troppo pieni.

Poi guardi fuori, ed è gia sabato.
Un altro giro, un'altra pagina di calendario.

Il tempo va troppo veloce.
Il tempo va troppo lento.

Ma oggi, cazzo, puoi ubriacarti.
Te lo devi, si, sei quasi obbligato.

Ma poi rientra subito  nel personaggio.
Come Vincent e Jules.
Ma senza l'aiuto di Wolf.
Questa volta sono solo cazzi tuoi.
Da ingoiare in tutta la loro ingombrante pesantezza.

Buon proseguimento simò.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ordinariafollia/trackback.php?msg=1881592

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
elena_f
elena_f il 11/11/06 alle 21:37 via WEB
amoruccio...dai scrivere la tesi di sabato! ps la gente come dico io ha piante di peperoncini in casa... (anche io e mi piace da impazzire.) ma sei tu (e in questo caso, PERCHé?) ad avere le unghie smaltate d'amaro? un bacio compà
 
 
Blordo
Blordo il 17/11/06 alle 13:30 via WEB
Ehhhhh cazzo sono indietro come le palle dei cani..e visto che sono particolarmente esigente con me stesso, sono indietro ancora di più. La scadenza incombe e mi tocca smadonnare!! Ma è giusto così!! LE mie piantine con questo tempo stanno per morire, purtroppo..ora mi toccherà metterne qualcuno sott'olio e, quelli tondi verdi sotto aceto (e vino) che sono meravigliosi!!!Mai provati? Le unghie smaltate d'amaro? Rimedio contro il nervosismo e le troppe sigarette..ma non dirlo troppo in giro!!! ;) Bacio elenì, stammi bene!!!
 
patatafranci78
patatafranci78 il 15/11/06 alle 09:50 via WEB
:/ :(
 
 
Blordo
Blordo il 17/11/06 alle 13:30 via WEB
Uhmmm...eddddddai tata che oggi è pure venerdi!!! :)
 
   
patatafranci78
patatafranci78 il 17/11/06 alle 14:21 via WEB
si si quella faccia era per altro.... mmmmmmm
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname:
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età:
Prov:
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

giovannat000e.d.adolcefata17brucaliffataBlordoassunta.81manliosavoniSerendipity.92cassetta2KnockinOnJoecampetto2000slippery.zoneskrikkioliseasun80
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 
 
 

Ve lo dico io di cosa parla Like a Virgin. Parla di una ragazza che rimorchia uno con una fava grossa così. Tutta la canzone è una metafora sulla fava grossa. Parla di una figa che scopa come una matta a destra e a sinistra, giorno e notte, mattina e sera. Cazzo.cazzo, cazzo-cazzo, cazzo-cazzo, cazzo-cazzo, cazzo! Finchè un bel giorno incontra un tipo cazzuto alla John Holmes. E allora..vai alla grande! Cioè uno che con l'attrezzo ci scava i tunnel, come Charles Bronson ne "La grande fuga". Lei ci da dentro come una maiala fino a che sente una cosa che non sentiva da un secolo: dolore. Dolore! Le fa male. Non dovrebbe perchè la strada è bella che asfaltata, ormai, ma quando il tipo la pompa le fa male. Lo stesso dolore che sentì la prima volta, capite? Il dolore fa ricordare alla scopatrice di quando era ancora vergine. E quindi, Like a Virgin.

 
 
 
 

Questa particolare storia si svolge in un cesso pubblico. Perciò devi conoscere tutto di quel cesso pubblico. Devi sapere se c'erano gli asciugamani di carta o il getto d'aria calda. Devi sapere se i pisciatoi avevano le porte oppure no. Devi sapere se c'era il sapone liquido o quella schifossissima polvere rosa che si usava al liceo. Devi sapere se c'era o no l'acqua calda, se c'era puzza. Se qualche pezzo di stronzo schifoso bastardo figlio di puttana aveva schizzato di diarrea una delle tazze. Devi sapere tutto quello che riguarda quel cesso. Perciò quello che devi fare è raccogliere tutti i dettagli e farli tuoi. Le cose importanti da ricordare sono i dettagli. I dettagli rendono la storia credibile.

 
 
 
 

Sono sepolto in questo buco, prendo meno di un negro alla catena, lavoro anche nel giorno di riposo, quelle cazzo di saracinesche si sono bloccate, ho a che fare con i peggio balordi di questo pianeta, puzzo di lucido da scarpe, la mia ex ragazza è in catalessi dopo aver scopato con un cadavere e la mia attuale ragazza si è ciucciata trentasei cazzi.
Deciditi o cachi o tiri su le braghe. O cachi, o braghe.
Parlo di quello che ti senti, questa incapacità che hai di migliorare il tuo stato. Te ne stai li a lamentarti che la vita ti ha fregato, ti avessi mai visto prendere la responsabilità di dare una svolta alla tua situazione. Se ti fa schifo questo posto, e chi ci viene, e se ti caca il cazzo di essere qui il tuo giorno libero, ma perchè allora non ti licenzi?  Tu che fai il melodramma sei naturale come uno che caca dalla bocca.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963