orfeo in paradiso

Beati quelli.


Beati quelli che nella bellezza cercano un ponte per staccarsi da terra ma poi tornano giù e ricominciano a camminare. Beati quelli che credono che nella poesia ci sia verità ma che la poesia non è la loro verità. Beati quanti hanno forza nelle mani e creano le cose di materia. Beati quelli che sentono con il corpo e non con l'anima. Beati quanti credono che l'anima venga dopo e forse. Beati quelli che conoscono il valore degli oggetti e del pane. Beati quelli che parlano per esprimersi e non per fingere di pensare ciò che dicono. Beati quelli che non si approfittano del silenzio riempendolo di frasi stonate e grossolane. Beati i semplici.Beati quelli che diffidano di chi parla per non farsi comprendere.Beati quelli che hanno i piedi sporchi del catrame e non cercano ali per guardare dall'alto il mondo.Beati quelli che non fanno poesia per non assomigliare agli stupidi. Beati quelli che sanno di quali elementi è fatto il mondo. Beati quelli che scappano dalle cose ignote.Beati quelli che nell'ignoranza si sentono piccoli.Beati quanti vogliono imparare a essere qualcosa di meno di quello che già sono.