InterclubOrgnano2009

Seconda sconfitta consecutiva per i bianconeri che ora potrebbero vedere l'Inter fuggire con 9 punti di vantaggio!


Secondo ko consecutivo per la Juventus e questa volta fa davvero male perchè è arrivato in casa contro il Cagliari e potrebbe valere la seconda piazza in classifica a favore del Milan e soprattutto l'Inter potrebbe prendere il largo andando +9. La squadra di Ranieri è apparsa ancora sotto tono sia fisicamente sia mentalmente, senza idee in grado di mettere in difficoltà gli avversari. Ma va dato il giusto merito al Cagliari, attento in difesa, e sempre pronto a pungere in contropiede. Primo tempo a alti ritmi allo stadio Olimpico di Torino. La Juventus, dopo la sconfitta di Udine, ha in apertura mostrato grande aggressività in campo e al 12' è andata già vicina al gol con una scivolata di Legrottaglie salvata provvidenzialmente da Marchetti. Poi è stata la volta di Sissoko che al termine di un perfetto triangolo con Amauri, ha mandato in spaccata il pallone al lato. Il Cagliari ben disposto in campo e, soprattutto sulle fasce, ha risposto creando più di un problema alla retroguardia bianconera. Proprio su un traversone di Fini dalla destra, al 16', la squadra di Allegri è passata in vantaggio con un colpo di testa di Biondini che ha vinto il duello aereo con Marchionni. Cinque minuti dopo il Cagliari è andato vicino al raddopio: Jeda ha saltato Chiellini prendendo il fondo e servendo Acquafresca che ha aspettato l'inserimento di Cossu il quale però è scivolato e non ha trovato la porta da buona  posizione. La squadra di Ranieri incassato il colpo ha reagito. Alla mezz'ora è arrivato il pareggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato al centro da Del Piero, Sissoko è saltato più in alto di tutti e ha messo la palla in rete. Al 38' è arrivato il gol del provvisorio vantaggio, Molinaro recuperando una palla al limite del fallo laterale ha provato a crossare, Conti ha messo la palla fuori ma sul pallone è arrivato Nedved che ha calciato sul primo palo sorprendendo Marchetti.Nella ripresa il Cagliari è sceso in campo con la chiara idea di cercare il pareggio che è arrivato al 53' con una azione di contropiede. Canini ha appoggiato per Cossu, poi il numero 7 ha lanciato sul filo del fuorigioco Jeda che con un tocco sotto ha anticipato l'uscita di Buffon, riaprendo la partita. La Juventus non è riuscita a rispondere con l'incisività mostrata nel primo tempo. Al 68' ci ha riprovato Nedved che ha approfittato di una sponda di Legrottaglie, per entrare in area e far partire il diagonale finito leggermente fuori. Al 70' si è fatto vedere sotto porta Amauri, che proprio oggi ha ricevuto la convocazione nella nazionale brasiliana, ma il suo colpo di testa è stato troppo centrale e facilmente controllato da Marchetti. Ranieri ha provato a cambiare inserendo Iaquinta per Marchionni ma la sua squadra ha lasciato maggiore spazio al Cagliari. Del Piero ha provato a sistemare a suo modo le cose con un calcio di punizione ma il pallone è finito al lato. Poi nel tentativo di trovare il vantaggio la Juventus ha subito il gol del ko. Jeda è scattato ancora al limite del fuorigioco servendo poi in area Matri che solo davanti a Buffon non ha sbagliato. La reazione dei bianconeri è stata confusa e flebile e il Cagliari ha chiuso tutti gli spazi. Alla fine dopo 41 anni i sardi sono riusciti a espugnare il campo di Torino.