MEDIAMENTE ISTERICA

Post N° 12


DONNE ISTRUZIONI PER L’USO Cosa dovrebbe fare un uomo al primo appuntamento per far si che alla fine della serata si possa tornare a casa felici e contente? Parto subito dal presupposto che è un discorso alquanto soggettivo. Ci sono donne che apprezzano le avances. Altre che invece menerebbero per un'avances. Altre ancora che pretendono che gli si apra la portiera o addirittura che le si regalino dei fiori. Ma su una cosa penso siamo tutte piuttosto concordi: al primo appuntamento deve offrire lui. Non ci sono santi , se al primo appuntamento mi fai dividere il conto per due birre appena torno a casa cancello il tuo numero. Ho assistito a scene inaudite. Vissute in prima persona o raccontate da amiche. Mi rendo conto che far la parte dell'uomo è un'impresa sempre più difficile viste le tipologie di donne che circolano incautamente per strada. Ho sentito di uomini in imbarazzo perchè non sapevano se provarci o no. E altri ancora lamentarsi perché non sapevano come divincolarsi da una panterona mangiauomini, Il due di picche è un suicido dell'orgoglio a 20 anni come a 40 e mi pare giusto. Quindi prima di buttarvi cari ometti imparate a "leggere" il linguaggio non verbale prima di quello verbale. Penso anche che se a 30 anni mi dici:” tu sei difficile e non ho capito se ti piaccio o no!” hai avute ben poche esperienze nella vita e sopratutto ti sei relazionato a donne tutto sommato sempliciotte quindi vatte a buttà in un pozzo. Quasi mi vergogno quando racconto le cose allucinanti che ho vissuto. Il tipo che ti prende la faccia tra le mani convinto che stai per scioglierti come un ghiacciolo e in realtà non ha capito che non vedi l’ora di fuggire. Ma cavolo non scambiate l'educazione per attrazione. Me pare un tantinello diverso il concetto eh. Cosi come mi pare anacronistico il gesto di aprire lo sportello della macchina. Suvvia non sono mica questi i gesti che ci fanno capire che abbiamo di fronte un gentleman. Cosi come non ce ne può fregare di meno della rosa da tre euro ammosciata del marocchino che passa stanco tra i tavoli. Purtroppo ho ricevuto anche in dono una rosa blu DIPINTA! Orrore degli orrori! Stilare un bel vadevecum del primo appuntamento non sarebbe male e quindi proviamoci. Innanzitutto la puntualità. Mi pare il minimo. Poi ci sono donne che fanno attendere anche mezz'ora e anche questo mi pare scocciante ma è lo scotto che si deve pagare per una prima uscita. Secondo punto fondamentale. Salutarla con un bacino sulla guancia va benissimo, ma non avvinghiatevi come maialini calore, la farete solo scappare. Una volta saliti in macchina è tassativamente vietato dire la seguente frase: "cosa vuoi fare? dove andiamo? Dimmi tu!" è preferibile piuttosto dire:” che ne pensi se andassimo li?” Questo ci fa capire che avete passato almeno dieci minuti a pensare a noi e far bella figura. Magari è lo stesso repertorio che utilizzate con tutte le donne , ma non ce può fregare di meno. Vogliamo essere certe che avete organizzato tutto. Una volta scesi dalla macchina è d'obbligo cedere il passo. Vi giuro che mi è capitato uno che mi camminava a duecento metri di distanza. Lo averi linciato!!! una volta arrivati al locale mi pare più che naturale che lui apra la porta e faccia entrare lei. In questo caso è la donna che deve camminare davanti e l'uomo deve avvicinarsi al primo individuo con un grembiule per farsi dare un tavolo. Il momento dell’ordine è focale direi quasi catartico.  La parola deve prenderla l’uomo. Esistono due regole in tal senso. Se lui ci ha gia chiesto in precedenza cosa intendiamo ordinare sarà lui ad elencare prima quello che vogliamo noi e poi quello che vuole lui. L’altra invece è quella di chiedere direttamente davanti alla cameriera cosa intendiamo prendere.  Una volta un tipo ha usato testuali parole:” a me me porti na bira chiara piccola, lei non lo so che vole”! stendiamo un velo pietoso. Ed ecco il famigerato momento del conto. Tassativo, regolare ,d’obbligo , scontato, prevedibile il fatto che debba PAGARE LUI. Io non sono femminista e non me ne può fregare di meno dell’emancipazione femminile. La mia emancipazione la dimostro in altri contesti, ma se ho ordinato una bevanda che costa dai 5 ai 7 euro non puoi assolutamente chiedermi di dividere il conto! E’ squallido!!!!! Anzi se proprio vogliamo dirla tutta lui non dovrebbe proprio farci vedere lo scontrino. Anche se tutte le donne educate mettono in scena il gesto fintissimoooo di aprire la borsa per prendere il portafoglio. Ora che siamo usciti dal locale probabilmente entreremo in macchina. Ecco il momento clou. Le donne sono molto intuitive. Sanno esattamente se piacciono o no. Sano esattamente se lui ci vuol provare o no. Qui il gioco lo conduce lei non c'è scampo. Se è stronza vi avrà fatto pagare una cena a base di pesce e una volta in macchina vi dirà che ha mal di testa . Li siete autorizzati ad accompagnarla a casa parlando di ex, di incontri sessuali da brivido al limite del pornografico e di calcio. Potrete ruttare e dire parolacce. Se lo merita! Ma se la donna in questione vi piace non parlate mai di ex, non vantatevi delle vostre conquiste, non mettete musica di cacca tipo: Masini, Baglioni,Ramazzotti e D'alessio. Io ho sempre avuto una convinzione: gli uomini decidono precedentemente che musica mettere in macchina. E' tutto stabilito ne sono convinta! Una volta mi sono sorbita un intero cd dei metallica! Ne vogliamo parlare?! da questo momento in poi ad ogni azione equivale una reazione e non credo di dover dare consigli a nessuno. L'ultimo consiglio che mi sento di dare è il seguente: Accertarsi sempre di aver pensato soprattutto alle precauzioni. Ovviamente mi riferisco all'alito fresco :)e ci fanno o ci sono.ci sono.