Scapino
Quella di Scapino è una figuragià presente nel teatro classico.Impersona il valletto furbo eintrigante disposto a ricorrere aogni mezzo pur di realizzarei suoi propositi.È cinico e calcolatore e sfruttasenza ritegno i deboli e gli ingenui.Di carattere è pavido e teme laviolenza tanto che il suo nome,originariamente “Scappino”,deriva dal verbo “scappare”.Ciò indica l’abitudine delpersonaggio a scegliere semprela fuga come soluzione semplicee sbrigativa in caso di pericolo.Di solito si fa trovare all’arrivodelle diligenze per offrire servizigratuiti ai forestieri con l’intento,invece, di spillargli quanti piùquattrini possibile.Nonostante goda di pessimareputazione per via dei suifantasiosi imbrogli, trova sempreun padrone disposto adaccordargli fiducia.Sebbene appartenga allaschiera di maschere dei servitori,è spesso raffigurato nell’atto di suonare.Nel ’600 viene presentato in Franciae affascina subito,con la sua vivacità, i parigini.Quando i comici italiani esportaronola maschera di Scapino in Francia,questa ispirò Molière chenel 1671, arricchendolo diraffinata furberia e fantasiainesauribile, ne trasse il personaggiodi Scapin per l’opera Les Fourberiesde Scapin (Le furberie di Scapino).In quegli anni, infatti, eradi moda in Francia la mascheradi Scaramouche che avevaconquistato i parigini sottraendospettatori allerappresentazioni di Molière.Con Scapino, invece, ilcommediografo riuscì a riconquistareil favore del pubblico.Lo Zanni
Spesso nelle rappresentazioniteatrali troviamo, con varinomi, il personaggio delservitore furbo e traffichino.Il capostipite di questaschiera di domestici è lo Zanni,un protagonista tra i più antichidella Commedia dell’Arte tantoche all’inizio, essa venivadefinita anche“Commedia degli Zanni”.Il termine rappresenta laversione veneta del nome...
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