Capitan Bellucci è telegrafico ma piccantissimo: «Sono schifato, mi viene da vomitare». I compagni si dividono tra coloro che rispettano il silenzio («se parlo mi danno otto mesi di squalifica» sibila Antonioli), e tra i questi c'è anche l'allenatore Cecconi, e quelli che non ce la fanno. Daino è il più esplicito: «L'arbitro ha visto le farfalle. Forse sentiva il peso di non avere concesso un rigore su Zebina nel primo tempo e ha voluto compensare. Ho sentito questa versione e sono allibito. Mai visto niente di simile». Invero Ayroldi avrebbe detto al team manager rossoblu: «Se avessi voluto danneggiarvi, avrei fischiato il penalty su Zebina anziché ammonirlo per simulazione». Anche Fantini, ex juventino, è sconcertato: «Abbiamo subito un doppio danno: la sconfitta su un rigore inesistente e le squalifiche che peseranno sulla prossima partita — dice l'attaccante —. Qualunque squadra si sentirebbe presa in giro».Vlado Smit rincara la dose: «Il rigore l'ha visto solo l'arbitro. Sono saltato dritto e difendevo il mio spazio in anticipo quando Marchionni mi è franato addosso perdendo in volo l'equilibrio. Ho chiesto ad Ayroldi di chiedere a Marchionni se avesse subito fallo, speravo in una confessione sincera, invece l'arbitro mi ha detto che spettava a me convincere lo juventino a dire la verità. Non capisco: è il suo lavoro, non sono mica io il direttore di gara». Il presidente Cazzola esprime il suo rammarico ma non affonda i colpi: «Mi dispiace che i miei giocatori abbiano subito un torto evidente nel contesto di una gara nella quale si sono battuti bene e non meritavano di finire battuti in nove contro undici. Con la Juve ci dice male: in due partite i bianconeri hanno preso sei punti e noi zero quando sarebbe stato giusto spartirsi due punti a testa. Se la Juve vuole la promozione, anche noi chiediamo il massimo rispetto per i nostri colori e i nostri sforzi. Come consigliere di Lega non intendo innescare polemiche. Adesso il Bologna deve rimanere concentrato per cogliere l'obiettivo del playoff».Fonte: www.gazzetta.it
Juve, non così! I pianti dei bolognesi
Capitan Bellucci è telegrafico ma piccantissimo: «Sono schifato, mi viene da vomitare». I compagni si dividono tra coloro che rispettano il silenzio («se parlo mi danno otto mesi di squalifica» sibila Antonioli), e tra i questi c'è anche l'allenatore Cecconi, e quelli che non ce la fanno. Daino è il più esplicito: «L'arbitro ha visto le farfalle. Forse sentiva il peso di non avere concesso un rigore su Zebina nel primo tempo e ha voluto compensare. Ho sentito questa versione e sono allibito. Mai visto niente di simile». Invero Ayroldi avrebbe detto al team manager rossoblu: «Se avessi voluto danneggiarvi, avrei fischiato il penalty su Zebina anziché ammonirlo per simulazione». Anche Fantini, ex juventino, è sconcertato: «Abbiamo subito un doppio danno: la sconfitta su un rigore inesistente e le squalifiche che peseranno sulla prossima partita — dice l'attaccante —. Qualunque squadra si sentirebbe presa in giro».Vlado Smit rincara la dose: «Il rigore l'ha visto solo l'arbitro. Sono saltato dritto e difendevo il mio spazio in anticipo quando Marchionni mi è franato addosso perdendo in volo l'equilibrio. Ho chiesto ad Ayroldi di chiedere a Marchionni se avesse subito fallo, speravo in una confessione sincera, invece l'arbitro mi ha detto che spettava a me convincere lo juventino a dire la verità. Non capisco: è il suo lavoro, non sono mica io il direttore di gara». Il presidente Cazzola esprime il suo rammarico ma non affonda i colpi: «Mi dispiace che i miei giocatori abbiano subito un torto evidente nel contesto di una gara nella quale si sono battuti bene e non meritavano di finire battuti in nove contro undici. Con la Juve ci dice male: in due partite i bianconeri hanno preso sei punti e noi zero quando sarebbe stato giusto spartirsi due punti a testa. Se la Juve vuole la promozione, anche noi chiediamo il massimo rispetto per i nostri colori e i nostri sforzi. Come consigliere di Lega non intendo innescare polemiche. Adesso il Bologna deve rimanere concentrato per cogliere l'obiettivo del playoff».Fonte: www.gazzetta.it