TORINO. Non è ufficioso, ma addirittura ufficiale: David Trezeguet si è rifiutato di prolungare il contratto che andrà in scadenza la prossima stagione e fino a prova contraria lo mette nella condizione di tenere in scacco la Juventus. Il <<no grazie>>, opposto con estremo garbo al direttore sportivo Alessio Secco e quindi, per estensione del concetto, all'amministratore delegato Jean Claude Blanc, rientra nell'ambito delle discussioni che sono in atto da mesi tra i manager del club bianconero e il bomber francese. Al momento non sono previsti nuovi sviluppi di una vicenda intricatissima, che sta avvitandosi ogni giorno di più su se stessa.[...]La partita non è conclusa, però troverà il suo epilogo tra qualche settimana e sicuramente avrà un'accelerazione quando la matematica santificherà la promozione in seria A. Come ha raccontato il presidente Giovanni Cobolli Gigli a margine del Premio Prisco, ritirato lunedì a Chieti <<tra Blanc e Trezeguet è in atto una valutazione del contratto>>: vale a dire che la Juventus ha offerto il rinnovo fino al 2011 a una cifra inferiore del 25 per cento rispetto a quanto percepisce attualmente. Cifra che viene considerata comunque <<considerevole>> e che rienstra nella nuova disciplina salariale della società.[...]A certi prezzi (da quattro milioni in su) la Juventus non ci sente e, per la verità, nemmeno Trezegol. Il quale, confessandosi con L'Equipe, ha svelato la sua strategia per sganciarsi a costo zero l'anno che verrà: <<Sono a Torino da sette anni, ma ho comunque mantenuto le stesse ambizioni di sempre: ovvero vincere campionato e Champions League. Abbiamo vissuto una stagione d'inferno in serie B, però voglio far parte della nuova generazione bianconera. Nella mia testa spero di restare>>. A una condizione, che è la medesima di Gigi Buffon: giocare in una squadra competitiva: <<Questa la ritengo un'aspirazione legittima. Toccherà ai nostri dirigenti chiarire la situazione di alcuni giocatori, dell'allenatore e di tutto ciò che ruota attorno. Anche se sarà onestamente difficile, la Juventus deve puntare ai primi tre posti del campionato>>.Morale: Blanc e Secco nei prossimi giorni incontreranno un'altra volta - l'ultima - Trezeguet. Il quale verrà posto di fronte a una scelta: firmare il rinnovo, oppure presentarsi con una pretendente disposta a scucire almeno dieci milioni di euro. Il Valencia? E sia per il Valencia. In caso contrario, l'attaccante di origine argentina rimarrà alla Juventus, rassegnata a perderlo nel 2008 a costo zero.(l'articolo poi prosegue parlando di un incotro tra Vigorelli, procuratore di Zebina, e Secco. Il francese è in procinto di rinnovare sino al 2011).
Trezeguet rifiuta il rinnovo del contratto
TORINO. Non è ufficioso, ma addirittura ufficiale: David Trezeguet si è rifiutato di prolungare il contratto che andrà in scadenza la prossima stagione e fino a prova contraria lo mette nella condizione di tenere in scacco la Juventus. Il <<no grazie>>, opposto con estremo garbo al direttore sportivo Alessio Secco e quindi, per estensione del concetto, all'amministratore delegato Jean Claude Blanc, rientra nell'ambito delle discussioni che sono in atto da mesi tra i manager del club bianconero e il bomber francese. Al momento non sono previsti nuovi sviluppi di una vicenda intricatissima, che sta avvitandosi ogni giorno di più su se stessa.[...]La partita non è conclusa, però troverà il suo epilogo tra qualche settimana e sicuramente avrà un'accelerazione quando la matematica santificherà la promozione in seria A. Come ha raccontato il presidente Giovanni Cobolli Gigli a margine del Premio Prisco, ritirato lunedì a Chieti <<tra Blanc e Trezeguet è in atto una valutazione del contratto>>: vale a dire che la Juventus ha offerto il rinnovo fino al 2011 a una cifra inferiore del 25 per cento rispetto a quanto percepisce attualmente. Cifra che viene considerata comunque <<considerevole>> e che rienstra nella nuova disciplina salariale della società.[...]A certi prezzi (da quattro milioni in su) la Juventus non ci sente e, per la verità, nemmeno Trezegol. Il quale, confessandosi con L'Equipe, ha svelato la sua strategia per sganciarsi a costo zero l'anno che verrà: <<Sono a Torino da sette anni, ma ho comunque mantenuto le stesse ambizioni di sempre: ovvero vincere campionato e Champions League. Abbiamo vissuto una stagione d'inferno in serie B, però voglio far parte della nuova generazione bianconera. Nella mia testa spero di restare>>. A una condizione, che è la medesima di Gigi Buffon: giocare in una squadra competitiva: <<Questa la ritengo un'aspirazione legittima. Toccherà ai nostri dirigenti chiarire la situazione di alcuni giocatori, dell'allenatore e di tutto ciò che ruota attorno. Anche se sarà onestamente difficile, la Juventus deve puntare ai primi tre posti del campionato>>.Morale: Blanc e Secco nei prossimi giorni incontreranno un'altra volta - l'ultima - Trezeguet. Il quale verrà posto di fronte a una scelta: firmare il rinnovo, oppure presentarsi con una pretendente disposta a scucire almeno dieci milioni di euro. Il Valencia? E sia per il Valencia. In caso contrario, l'attaccante di origine argentina rimarrà alla Juventus, rassegnata a perderlo nel 2008 a costo zero.(l'articolo poi prosegue parlando di un incotro tra Vigorelli, procuratore di Zebina, e Secco. Il francese è in procinto di rinnovare sino al 2011).