ororuggine

Ho capito..


  Ho capito che non puoi sempre vincere la noia e che nessuno nasce segnato, predestinato, ma ciascuno deve tracciare la propria strada. Ognuno può fare qualcosa, purchè la faccia. L'inedia e la rassegnazione sono complici della noia e dell'ignoranza. Ho capito che camminare sempre con la testa bassa, aiuta a vedere la strada, ma non a vedere dove si sta andando. Ho capito che ogni legame non dura se non nasce libero, così come ogni mente non è viva se non è libera dalle gabbie e dalle tradizioni, da quello che dicono gli altri, dalle mille regole senza senso, accettate solo per abitudine o per tradizione. Ho capito che si progredisce solo mettendo sempre in discussione tutto a partire da sè stessi; le certezze le hanno gli stupidi e gli appagati e l'appagamento è spesso il primo sintomo di stanchezza, stanchezza di vivere, di vivere davvero, di costruire, di progredire, di crescere. Ho capito che ognuno porta dentro di sè il prezzo che dovrà pagare per quello che fà, qualunque cosa faccia o non faccia, dica o non dica. Ogni scelta è una rinuncia e ogni scelta implica coerenza, ma la coerenza spesso limita la libertà di sbagliare; un pò di incoerenza amplia le possibilità, a volte. Ho capito anche che ho capito tutto questo confrontandomi con chi è diverso da me, con altre isole, altre idee, altri valori.