Creato da orsetta66 il 11/03/2007

LA VOCE DEL CUORE

Quelli che guardano con i propri occhi e che hanno la propria sensibilita' sono persone rare

 

La societa'

Post n°800 pubblicato il 29 Gennaio 2009 da orsetta66
 

Buongiorno amici miei , a volte mi pongo certe domande , domande che naturalmente trovano una risposta, non vorrei essere pessimista, ma oggi ve ne parlero' cosi' vediamo voi cosa ne pensate. A volte faccio un paragone con la societa' di un tempo e quella attuale e sicuramente non posso fare altro che dire che i cambiamenti ci sono eccome, ma sicuramente per certi aspetti potrebbero essere positivi, ma per altri non lo sono affatto. Di certo tutti questi cambiamenti non fanno bene a noi, in alcuni casi che potremmo stare tranquilli e sereni invece siamo presi di ansia, siamo un popolo di stressati. Mi rendo conto che oggi piu si ha, rispetto ad un tempo, e piu si vorrebbe, ecco non ci sappaimo mai accontentare di quello che abbiamo . Io non so' , ma i nostri nonni, loro hanno vissuto in un periodo di grosse crisi, non ci stavano i mezzi per poter mangiare, o meglio ci si accontentava di cio' che  ci stava ma si mangiava, e soprattutto non ci stavano "i capricci " che invece oggi si fanno eccome se non si fanno, e non li fanno solo i bambini, ma anche noi adulti a volte siamo peggio. Un tempo ci stava l'abbigliamento per le feste,come il cibo e ad altre cose che si potevano mettere solo in determinate occasioni e oggi? Occasioni anche se non ce ne stanno, ma avere un gioiello, un telefonino di un certo tipo, un vestito nuovo pero' si', senza che ci rendiamo conto che anche se compriamo nei saldi, faciamo di tutto pur di averlo   se no poi non possiamo "apparire" ma scherzi? Oppure l'altro giorno guardavo in un programma una cosa a dir  poco assurdo, la gente preferiva in piena notte fare la coda in un noto centro commerciale della capitale, per comprare cosa? Un cellulare multifunzionale, e poi ci lamentiamo della crisi?  E meno male che siamo in crisi no non scherzo di crisi da "euro",assisto a delle cose a dir poco assurde, per la serie che siamo tutti in crisi abbiamo una societa' un po' malata, pero' alla fine vedo la gente che si ferma nei negozi e compra un capo che costa un occhio della testa ma allora sarebbe il caso che non ci lamentiamo, visto che poi alla fine facciamo del tutto pur di ottenere qualcosa no?  Ecco rispetto al passato, che ci si accontentava e si viveva si nella miseria, ma cmq si era piu sereni e felice di  oggi.  Oggi nonostante tutto  che "si puo", mi rendo conto che siamo stressati, e malati di ansia ma allora? In piu non dimentichiamo che anche i mezzi di informazione a volte determinate cose sarebbe giusto che non li facessero vedere e invece piu' ce ne stanno e piu la gente viene invogliata a comprare. Pero' come si dice da anni la pubblicita' e l'anima del commercio no? Purtroppo all'orgine di tutti questo malessere che ogni individuo ha, diciamo che ci sta un modello di societa' molto difficile da poter vivere e anche complessa, una societa' dove i valori piu importanti sono finiti, una societa' che ci permette a volte di essere piu' superficiali , egoisti  e meno sensibili, e di certo non si  accettano piu'  determinate cose . Purtroppo , trovandoci come si suol dire bombardati all'esterno, non possiamo classificarci dei perdenti, perche'dobbiamo essere sempre alla pari come tutti gli altri, e questo a mio avviso e' sbagliato,dobbiamo essere tutti uguali, solo che alla fine purtroppo non lo e' . Ma secondo voi come ci si dovrebbe comportare in questi casi? Buona giornata

Grazie Luce1001

isa

Grazie Isa

ommi

GRAZIE LIBERO

 
 
 

Riflessi

Post n°799 pubblicato il 27 Gennaio 2009 da orsetta66
 

 

Ci sono pensieri che sono gesti d’amore
Sono parte di me
Un attimo di vita
Un ricordo
Un’emozione
Pensieri
dal cuore a te
Se ti raggiungeranno
mi riconoscerai…
Ti riconoscerò

[Ilavi]

Nei momenti in cui ci soffermiamo spesso a riflettere su noi stessi, ci facciamo prendere da alcune riflessioni, su di noi che non sempre danno il risultato dovuto e cioe' quella della tristezza, ma messaggi che cmq ci fanno stare bene, o meglio sono quei piccoli gesti che a volte ci permettono di sorridere, di amarci sempre di piu',

e quindi ci rendiamo conto che quei brevi attimi che stiamo dedicando a noi stessi, non possono che regalarci una nuova emozione, un'emozione straordinaria, che tocca il nostro cuore. Non importa di certo la natura, ma quello che importa e' il nostro modo di vivere e soprattutto il nostro modo in cui vediamo le cose soprattutto positive.

Ecco ogni tanto un buon messaggio non fa' mai male riceverlo anche dal nostro corpo considerando il fatto che noi abbiamo bisogno anche di queste cose pur di stare bene con noi stessi.

BUONA GIORNATA BELLISSIMI

Grazie Mario939

Grazie L.U.C.E.


Grazie Luce1001

Grazie Occhidifanciulla

Grazie Memole_68_m

GRAZIE LIBERO

 
 
 

Amare una persona e'....

Post n°798 pubblicato il 25 Gennaio 2009 da orsetta66
 

 

 

 

amore

Amare una persona è…

Averla senza possederla.
Dare il meglio di sé
senza pensare di ricevere.
Voler stare spesso con lei,
ma senza essere mossi dal bisogno
di alleviare la propria solitudine.
Temere di perderla,
ma senza essere gelosi.
Aver bisogno di lei,
ma senza dipendere.
Aiutarla, ma senza aspettarsi gratitudine.
Essere legati a lei,
pur essendo liberi.
Essere un tutt’uno con lei,
pur essendo se stessi.
Ma per riuscire in tutto ciò,
la cosa più importante da fare è…
accettarla così com’è,
senza pretendere che sia come si vorrebbe

[Omar Falworth]

cuoricinicuoricinicuoricinicuoricinicuoricinicuoricinicuoricinicuoricini

Felicissima Domenica amici miei

trascorrete una giornata

in armonia con voi stessi

e soprattutto con tanta serenita'

 Orsetta66

smile

fiori

Grazie acquablu67

bimbo

Grazie L.U.C.E

sauto

Grazie Luce1001

logo

Grazie Libero

blogger rilavenate

ore 12,00

 
 
 

Palpiti

Post n°797 pubblicato il 23 Gennaio 2009 da orsetta66
 

 

donna

 

Vivere ogni attimo con gioia

Era questo che sognavo quando la sera poggiavo stanca la testa sul cuscino e chiudevo gli occhi lasciando che la mia mente vagasse dietro i palpiti del mio cuore.

Scoprire .

Andare lontano da quella montagna, da quel paesino pieno di contadini, pastori, muratori dove il tempo sembrava essersi fermato.

La mamma mi diceva che ero bella , con uno strano sguardo triste. Non capivo allora, anzi, ci restavo male quando mi sgridava se vedeva che perdevo più tempo del necessario a pettinarmi i lunghi capelli biondi prima di uscire per andare a servizio nella vicina città.

La mamma era sempre così dolce con me. Mi portava in chiesa ad accendere un cero quando riusciva a sottrarre qualche soldo al magro bilancio familiare e davanti alla statua della vergine piangeva e mi diceva “Vedrai, lei ci aiuterà”

Ma nessuno poteva aiutarci quando rientrava lui, mio padre, ubriaco.
Erano grida e botte a me e lei.
Un inferno

Poi quel cero non ci fu più
La mamma si ammalò e a me non rimasero che lacrime e dolore
16 anni  sono pochi per raccontare la vita, tanti per aver vissuto il dolore.

Poi arrivò lui. Milov
Alto, slanciato, bruno. Un sogno, come la macchina.
Non la solita Skoda sgangherata ma una macchina bella, lucida, italiana.

“Ti porto con me-disse-sei troppo bella per vivere qui. Meriti di più. Farai la modella

Mio padre non disse niente. Prese la busta che Milov aveva lasciato sul tavolo ed uscì.

Finalmente andavo via. Mi sentivo una principessa mentre attraversavamo le città d’Europa. Milov era così dolce e protettivo.

Poi…
Lottai con tutte le mie forze ma furono ancora botte.
E strane pasticche che mi costringeva ad ingoiare.
I mei sogni infranti ogni sera là, su quella strada dove si ripeteva il miracolo di cui mi parlava mia madre ogni volta che di nascosto mi portava a messa.

Morta ogni volta che la portiera dell’auto si chiudeva e all’odore della notte si sostituiva il fetore della bestia di turno che mi frugava nell’intimità

Risorta ogni volta che risentivo il freddo sulle gambe nude e i palpiti del cuore che mi davano la forza di rimettermi a camminare.

[DI ILAVI]

il mare

Leggendo questi versi di Ilavi, che fra l'altro apprezzo parecchio, per quello che riesce ad esprimere in tutto cio' che scrive, anche qui non e' da meno, di certo e' un brano molto attuale dedicato a tutte quelle ragazze che pur di abbandonare il loro paese si affidano nelle mani di qualcuno convinte di poter fare una vita migliore, ma in realta' non e'cosi', oggi sappiamo come tante fanciulle dell'est arrivano anche nel nostro paese per lavorare, alcune ci riescono lavorando come badanti, altre come baby sitter e altre? Le altre purtroppo vengno abbandonate ad un destino un po' troppo triste, e cioe' quella della prostituzione, un fenomeno che per tante ragazze di oggi diventa sempre  piu' reale, la cosa piu triste e' che il piu delle volte in questi sogni che sembravano cosi' belli in realta' non lo sono perche loro trovandosi nella situazione di "ricattate" da questi aguzzini, sono "costrette" pur di recimolare denaro per la loro famiglia lasciata nei loro paesi. E' una triste realta', molto , ma di cui non sempre si puo' fare nulla, se no aspettare che loro possano rifiutarsi a fare quel lavoro e ad affidarsi ai centri o alle forze dell'ordine per poter dire una volta basta a tutto questo dolore. Il brano di Ilavi ancora una volta ci evidenzia che anche dal dolore più grande, dalla miseria di una vita tutta in salita, si può rinascere dal proprio dolore, con piccole cose, come il pensiero di sentirsi vivi in mezzo a tanta sofferenza.
Avere il coraggio e la forza di poter continuare  la propria strada, pur se non corrisponde al nostro desiderio, pur se tutta in salita, senza fermarsi...significa risorgere. Poi ogni persona decide da se' se continuare con questa vita fatta di violenze psicologiche e fisiche oppure ribellarsi e dire NO.
Auguriamoci che queste ragazze e perche no anche donne evitino di ridursi in una vita davvero penosa e che possano trovare la strada della serenita' abbandonando queste forme di sfruttamento e potere un giorno gioire.

Un abbraccio Orsetta

gif

grazie luce1001

donna

grazie Occhidifanciulla


 immagie

Grazie memole_68

buon pomeriggio

Grazie Luce1001

immagine

grazie Isa

 
 
 

L'amore

Post n°796 pubblicato il 20 Gennaio 2009 da orsetta66
 

L'amore, queste poche lettere che però racchiudono una profondità così misteriosa e incomprensibile, come il cuore che all'improvviso accelera il suo battito, o la fantasia di un attimo di intimità, o il sogno di una vita, o il cercare l'anima nascosta nell'altrui sguardo, ma anche un sottile dolore che punge il cuore, l'assenza di un gesto di affetto, un sentimento non corrisposto o forse corrisposto quando è troppo tardi, il buio nella solitudine di una notte insonne, il rimpianto di cose mai dette, la tristezza di ciò che è stato calpestato, la nostalgia di un viso, di un sorriso...ma cos'è l'amore? Si può definire l'amore? Non si possono trovare risposte nei silenzi...dell'amore

[by Jho]

 

Non dovete pensare che abbia la risposta. Non credo sia possibile definire l'amore, e non mi pare che nessuno l'abbia mai fatto esaurientemente.
L'amore fa parte dell'infinito, e c'è un'infinita quantità di diversi amori, diversi e infiniti quanto diversi e infiniti sono le donne e gli uomini che lo provano.
L'amore è.

 Va e viene.

Già si è fortunati se si ha la ventura di provarlo,

anche per un breve periodo soltanto.


Verrà anche per te, quando meno te lo aspetti.

Ah si e quando?

Sarà unico: nessun altro mai ne proverà uno uguale.
E allora AMICI MIEI  mI dite Voi cosa e' l' Amore?

Vi assicuro che non si vince niente, ma quantomeno piu' ne sappiamo su questo bellissimo sentimento meglio e' .

NON CREDETE?


Un abbraccio dalla tremenda Orsetta

Amici miei oggi voglio fare gli auguri

ad una mia carissima amica blogger,

una piccola e' grande donna, ma una persona a me

SPECIALE

NENE_56

GRAZIE ELENA

TVB LA TUA AMICA GIUPPINA

amicizia

Grazie Rosy

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Grazie occhidifanciulla

 

Grazie Luce1001

buona giornata

grazieacquablu67

orchidee

grazie Mario939

 
 
 

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