ORTICA

In Gran Bretagna sarà reato tenere in vita il malato ad ogni costo


C'è un pacchetto di leggi, il Mental Capacity Act, che entrerà in vigore la prossima primavera in Gran Bretagna e che prevede il carcere per i medici che praticheranno l'accanimento terapeutico.Possiamo leggerne i contenuti, ben illustrati, qui.Riporto alcuni passi:"Rischieranno il carcere i medici britannici che praticheranno l’accanimento terapeutico. Questo almeno è ciò che prevede il Mental Capacity Act, un nuovo pacchetto di leggi in vigore in Gran Bretagna dalla prossima primavera, destinato a regolamentare la condotta «etica» di medici, infermieri e assistenti sociali. [...]Da quanto spiega il Daily Mail, il Mental Capacity Act affronta la questione del diritto a morire mettendosi dalla parte del paziente che richiede di esercitarlo, ma obbliga tutti gli operatori sanitari a rispettare queste volontà, pena una condanna penale per violenza (fino a cinque anni di carcere) o nella migliore delle ipotesi un risarcimento danni. [...]I più critici ritengono che la sua approvazione equivalga ad un muto e vigliacco assenso all’eutanasia. [...]La legge dice anche che i medici possono dichiararsi obiettori di coscienza e rifiutarsi di «staccare la spina» per ragioni religiose e morali, ma continua affermando che saranno costretti a passare il caso ad altri colleghi senza troppi dubbi etici. [...]".Fonte: ilGiornale.itIo credo che ognuno debba essere libero di poter decidere cosa fare della propria vita; arrivare al punto di perdere ogni dignità umana (purtroppo succede spesso ai malati terminali) non fa piacere a nessuno.Penso che ogni persona dovrebbe poter decidere da sola come e quando porre fine alle proprie sofferenze… In Italia questo ancora non è possibile perché l’ingerenza della chiesa, per quanto la si voglia mascherare, è un dato di fatto.A mio parere i casi sono due.Se sono credente (una fede qualsiasi, non per forza la cattolica...) e penso sia peccato l'eutanasia, penso che sia un onore da buon credente soffrire le "pene dell'inferno" (è poco azzeccato come modo di dire nel contesto? Boh) per poi trovare la pace eterna mi lascerò morire e consumare lentamente senza intervenire...Se non sono credente e voglio evitarmi inutili sofferenze devo poterlo decidere liberamente o qualcuno deve poterlo fare per me se io non sono più in grado da sola...Lo stesso discorso è valido per le staminali, i pacs e tutti gli argomenti che fanno urlare al peccato: bisogna poter avere la libertà di scelta, quella che uno Stato laico (ma per davvero, non come quello che abbiamo noi) dovrebbe garantirci.