Il giorno 09/01/2006 in località Isca del comune di Bellosguardo, nell’area dell’Orto Botanico, territorio ricadente nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano sono stati rinvenuti dal personale dell’Orto Botanico della Comunità Montana Alburni una serie di trappole per cinghiali ed in una di queste è stato ritrovato un cinghiale di circa 70 kg di peso intrappolato da qualche giorno. L’evento è stato oggetto di denuncia da parte del personale presso la stazione del Corpo Forestale dello Stato di Ottati e l’ASL/SA3 di Roccadaspide e prontamente l’animale è stato liberato dal laccio che lo imprigionava. La zona da qualche tempo è soggetta ad attività di vigilanza da parte dei volontari del WWF di Salerno in collaborazione con il personale della Comunità Montana Alburni che presidia la zona per l’esecuzione delle operazioni di pulizia della macchia mediterranea del bosco di Bellosguardo.
OPERAZIONE ANTIBRACCONAGGIO
Il giorno 09/01/2006 in località Isca del comune di Bellosguardo, nell’area dell’Orto Botanico, territorio ricadente nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano sono stati rinvenuti dal personale dell’Orto Botanico della Comunità Montana Alburni una serie di trappole per cinghiali ed in una di queste è stato ritrovato un cinghiale di circa 70 kg di peso intrappolato da qualche giorno. L’evento è stato oggetto di denuncia da parte del personale presso la stazione del Corpo Forestale dello Stato di Ottati e l’ASL/SA3 di Roccadaspide e prontamente l’animale è stato liberato dal laccio che lo imprigionava. La zona da qualche tempo è soggetta ad attività di vigilanza da parte dei volontari del WWF di Salerno in collaborazione con il personale della Comunità Montana Alburni che presidia la zona per l’esecuzione delle operazioni di pulizia della macchia mediterranea del bosco di Bellosguardo.