Ho visto un posto che non mi piace e sichiama Mondo, dove tutti siamo appesi adun filo invisibile, consapevoli che prima o poisi spezza facendoci precipitare. Un posto dovespesso i sentimenti vengono calpestati, non dandopeso e importanza alle persone che li provano.Dove l'ignoranza regna sovrana e contro cuinulla vince. Diamo per scontato tuttovivendo come se fossimo eterni rimandandosempre a domani ciò che potremmo fare oggi.Crediamo erroneamente che le persone ci siano sempre, dimenticandoci, magari,di esprimere affetto perchè dato per sottinteso.Non riusciamo più ad apprezzare tutto ciò che di bello ci circonda..il canto diun uccellino, il profumo di un fiore, l'incanto di un tramonto rimanendo relegatiin tutto ciò che è ovvio.Giudichiamo e siamo giudicati senzacognizione di causa, spesso ascoltandouna sola campana e non soppesandodavvero il pesante fardello di chi additiamo con estrema facilità.Talvolta mi sorprendo a sorridere della presunzione della gente, diquanto sia convinta di essereal centro della scena della nostra vita mentreinvece è solo un'insignificante comparsa.Siamo spesso fraintesi, catalogati econdannati da persone che hanno l'ardire di affermare di conoscerci e a nullavalgono gli sforzi fatti per cercare di mutarequesta condizione perchè hai a chefare con persone diventate improvvisamentedi pietra, cieche e sorde. Molte offendono la tua intelligenza credendo, con il loro agire,di essere furbi e superiori a tutti.La loro arroganzainfastidisce facendo sì che la tua opinione, un tempo positiva, si tramuti in avversionefacendole precipitare sotto i tuoi piedi.Più andiamo avanti e più detesto questomondo preferendo rinchiudermi nel mio.Apro la porta facendo moltaattenzione a chi si affacciaporgendo la mia mano, sincera e ben disposta,solo a chi la riconosce come tale.