ViaggiatoriNelTempo

UN FARAONE DONNA


 Il ruolo della regina doveva apparire straordinariamente importante già dai primi anni, se si pensa che a Karnak era stato costruito un viale fiancheggiato di sfingi di cui quelle su di un lato avevano il volto di Amenhotep e le altre di Nefertiti. 
 Re e regina apparivano dunque indissolubili anche nella gestione del potere. In molte raffigurazioni Nefertiti maneggia lo scettro dell'autorità suprema o appare sola davanti all'altare del dio Aton. Sui "pilastridi Nefertiti" (ritrovati sempre a Karnak) la regina è raffiguratamentre suona il sistro ed èindicata come "colei che trovòAton" un titolo equivalente aquello attribuito ad Akhenaton. 
SISTRO CON HATHOR Tutto questo ha portato moltiegittologi a considerare Nefertitiuna vera e propria donna-faraone,situazione che nell'Antico Egittonon era poi così inusuale. Le donneegizie avevano grande autoritàe autonomia anche perchè i sovraniracchiudevano in sè, come gli dei,i principi del maschile e del femminile.Già in passato alcune donne avevanoregnato come veri faraoni: traesse Nitocris, che chiuse laVi dinastia 
 e Sobekneferu che pose fine alla XII. 
 In seguito Ahhotep passò alla storiacome "la regina guerriera" perchèebbe un ruolo fondamentale nellalunga lotta di liberazione contro gliinvasori Hyksos. 
 Nella XVIII dinastia (cuiappartengono Akhenaton e Nefertiti)c'era già stato anche il caso dellaregina-faraone Hatshepsut, figliamaggiore di Thutmosi I. Ella dapprimaaveva governato per conto delfigliastro, Thutmosi III, ma inseguito si era fatta proclamarefaraone a tutti gli effetti,assumendo tutti i simboli del potere(compresa la barba, finta, che ilfaraone aveva l'obbligo di portare).La tradizione continuerà, in seguito,con Nefertari (sposa e regina conRamses II) e si concluderà con la celebre Cleopatra.La coppia Nefertiti-Akhenaton era,quindi, sicuramente basata su diun vincolo saldissimo che avevaorigine da un nuovo e comunemodo di concepire il potere e lareligione. Poco importa chi deidue avesse maggiormente influenzatol'altro in questa scelta cosìprofondamente rivoluzionariaper una società la cui dottrinaera immutata da almeno 15 secoli.