...navigando...

Post N° 400


tempo fa mi è stato detto:oslo, guardati attorno,il mondo è fuori...
una verità certo, una di quelle verità che fa parte dell'aspetto teorico del quotidiano...che resta comunque una verità.e la pratica? la pratica per quel che mi riguarda la considero sfuggevole, o meglio probabilmente è il mio "essere" che è sfuggevole e mi ritrovo continuamente in vicoli chiusi di un labirinto che in alcuni casi sembra senza fine.svolto l'angolo fiducioso e trovo un muro...un altro muro...ancora un muro...se non fosse che le pareti sono alte fino al cielo si potrebbe scavalcare ma sarebbe barare, e barare con la vita non è mai conveniente...(chissà...)la sensazione non è piacevole, anche per un motivo non di poco conto, a decidere di entrare in quel labirinto sono stato io, senza obblighi ne costrizioni altrui, mi verrebbe da dire che son vittima di me stesso ma sa tanto di battuta da Woody Allen, malinconica. Resta la sensazione di non essere troppo furbo...nella testa mille pensieri accompagnano il mio mesto girovagare  in questo labirinto; vissuto che torna a galla, frasi celebri, biografie di personaggi di successo e tutto il resto...parole e immagini che rimbombano e riempono la mente.tutto vero ma come sempre tutto discutibile...e allora?allora
si verrebbe da dire  basta!!! ma avete mai provato a spegnere i pensieri? a dar loro un senso logico? a me non riesce...mai...credo si tratti di spirito di sopravvivenza, magari per me che essendo limitato di intelletto sarei soffocato dalle mie stesse azioni e allora il cervello per autodifesa genera confusione, in verità credendo di collaborare per una più rapida soluzione del disagio.Insomma un bel casino...