TAVOLO

e so cosa voglia,oggi ancor di più ma non so come,come trovare come trovarlalacrime scndono dentro di me,libere ma non libera..dolore e malinconia,grigio e buio,solo dentro e solo fuori,un raggio di sole conosciuto,ma fugge via eternamente indeciso,rabbia e quel non capiredove sei felicità,forse rimasta prigioniera dentro a quelle mura invalicabile che il cuore aveva protetto,o tenuto prigionierodimmi,parlami,dove sei rimasta che ti sento sempre così lontana,o quando sei vicina è solo per giocare con meperchè,perchè questo negarmi la tua compagnia,il piacere di attimi di normalità dopo una vita di illusori appagamentimi parli e non ti capisco,o dici che non ti ho mai ascoltata,forse ripicca per il mio tanto prenderti in giro quando busavi e non mi facevo trovare,pensando che già eri con me,invece era solo la brutta copia che avevo conosciutoo felicità,compagna mai trovata,mi guardi da lontano e sorridi,a volte mi sfiori e mi ritraggo non riconoscendoti e così me la fai pagare,permalosa come seicome se al tuo tavolo,giocando con lei ho perso!