non trovo un centro

VAPORE


Soffocavano i pensieri tra i risvolti di un letto mai disfatto completamente.La fantasia allegra compagna dagli occhi spalancati, come una porta lucente.Mani che scivolano su candida pelle, fessura da riempire quasi ad ogni costo.Dita che affondano in emozioni profonde e diventano liquide, caldo piacere guardando piastrelle colorate intrise di un vapore opaco e senza riflesso.Ancora grida la mente quasi supplicando, parole incomprensibili che escono con un filo di voce.Spingi, prendimi, sbattimi forte,fammi male,fammi tua,ma erano solo pensieri urlati nella mente, nel buio di una ennesima stanza senza cuore.Intanto le dita continuavano a giocare, tra un rosa innocente e un rosso fuoco, sporcandosi di piacere spalmato su ruvidi polpastrelli e unghie affilate.Quanta forza nello sfiorare, mentre dentro alla testa montava l'ennesimo desiderio.Bocca da riempire avidamente, grida rabbiose strozzate in gola, gola usata e abusata a volte per noia.Echi di ricordi dimenticati tra lenzuola di letti sconosciuti e stanze anonime, solo buchi e momenti da riempire, con forza, quasi per rabbia.Una lacrima rigava un viso nascosto nella penombra di una maschera trovata nel baule del piacere e subito gettata chiudendo l'ennesima porta.