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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Appunti di lettura 2021
Post n°2197 pubblicato il 12 Gennaio 2021 da ossimora
N.5 Ferzan Ozpetek Come un respiro Mondadori Roma , quartiere Testaccio,a casa di Sergio e Giovanna è una normale domenica che si consuma fra pranzi della festa con altre due coppie di amici Giulio ed Elena ( medico internista ) ed Annamaria ( incinta perplessa) e Leonardo. IL cicaleccio fra amici di lunga data , certi sotterranei incroci di storie e di sguardi lasciano intravedere colore , calore , amori ed intrecci , atmosfere dei film più noti di Ozpetek. La storia è introdotta dalla prima lettere di Elsa da Istanbul alla sorella Adele ; entrambe abitavano quella stessa casa nel cuore di Roma , cinquanta anni prima ed in quella casa si era consumata la passione di entrambe per Vittorio e la sua tragica fine . Da quella casa era partita la fuga di Elsa verso Istanbul e quella di Adele verso una nuova vita ed una rimozione silente dell'accaduto. Elsa torna a Roma per ritrovare la sorella e si presenta agli amici spaesati raccontando chi è e perchè ha suonato a quella casa. La sua vita si interrompe tragicamente davanti ai loro occhi e la loro storia viene poi raccontata puntigliosamente da Adele che corre a cercare di ritrovare la sorella ...ma la perde definitivamente . In realtà c'è nel romanzo tutta una serie epistolare di Elsa da Istanbul dove racconta la sua vita parallela fra amori , affari , incontri. Qualche gradevole scorcio di Istanbul e del suo fascino. Gli amici sono appena abbozzati e fanno da ascoltatori /spettatori... Un altro romanzo chewing gum che si consuma in un batter d'occhio. Ci sono tutti i temi cari ad Ozpetek , il Bosforo, l'hammam , l'amicizia di gruppo, la convivialità , la passione la tragedia , il caso , manca la musica... Un pò piatto, fin troppo semplice e prevedibile la trama. "Quello in cui ho scelto di vivere è un microcosmo che è allo stesso tempo un non luogo e tutti i luoghi del mondo , un crocevia di storie , destini casualità.Credo di essere diventata anche più paziente e tollerante .Contrattempi che un tempo non avrei sopportato ora mi scivolano addosso."
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