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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Appunti di lettura 2022
Post n°2253 pubblicato il 17 Febbraio 2022 da ossimora
Michael Christie I Greenwood Marsilio romanzi Quasi 600 pagine che è un peccato abbandonare . All'inizio ero un pò interdetta , il distopico non mi piace ed ero preoccupata ma la storia invece procede a cerchi concentrici come i cerchi degli alberi tagliati . Parte nel 2038 , in uno scenario allucinante , un'isola deserta al largo del Canada , rimasto unico baluardo di sopravvivenza dei grandi alberi salvati dal "grande avvizzimento " che ha reso la terra popolata di esseri malati e sofferenti e di condizioni ambientali al limite dell'abitabilità. In questa isola Placida Greenwood ( Jake) fa la guida portando i "pellegrini" a visitare questa ultima oasi verde, a respirarne profumi e suggestioni perdute per sempre altrove . I Greenwood in realtà non esistono : i due fratelli Harris ed Everett diventano "fratelli" quando sopravvivono ad uno spaventoso disastro ferroviario e da allora restano uniti per sempre così come le loro vicende ed avventure. Harris è cieco , ma molto attivo e capace , legge attivamente in Braille e diventa ricchissimo vendendo legname , durante la sua vita incontra Liam , un poeta irlandese che gli fa incontrare il mondo tramite il suo racconto e la sua voce , "il suo narratore" poeta ed anche amante. Everett va in guerra , torna e vagabonda e nel suo errabondo tempo si trova a mettere in salvo la piccola Willow , che dopo varie peregrinazio ni riesce far adottare dal fratello Harris. Willow da adulta diventa un ambientalista radicale, vive in un furgone , si nutre di poco , rinuncia all'ingente patrimonio di famiglia ; quando ha un figlio lo chiama Liam come l'irlandese di cui ascoltava la voce nei dischi del padre . Liam diventa un falegname provetto ma soltanto elaborando legno riciclato da vecchie tavole e producendo veri capolavori d'artigianato . Quando Liam ha una relazione con Meena , musicista indiana, studia a lungo il lavoro dei maestri liutai e riproduce curvando legno secondo tecniche antiche , uno Stradivari per lei , un lavoro certosino che però brucerà quando lei le dice di non essere pronta a vivere stabilmente con lui . Dalla loro unione nasce comunque Jake che nella zona "distopica " gestisce il bosco sopravvissuto. Ho imparato la nuova parola "dendrologa " , studiosa di grandi alberi! In questa bella saga si racconta tramite gli intrecci e le vicende delle persone il taglio scriteriato di milioni di alberi nell'ultimo secolo . E' tutto un legame straordinario con le piante e con il legno considerato vivo ! Un bel romanzo . Ma com'è possibile credere in un cambiamento politico convenzionale in un'epoca come questa ? Un'epoca in cui il presidente degli Stati Uniti è uno sciacallo bugiardo , la pioggia ti scioglie la pelle, il cibo è pieno di veleni ,le guerre sono eterne e i più antichi esseri viventi della terra vengono abbattuti per fare i bastoncini dei ghiaccioli. "Harris , il sistema è malato , è in agonia . E io penso che quelli che hanno le mani sulle leve del potere dovrebbero essere i primi a fare la sua stessa fine. " Da quando ho imparato a leggere mi sono dedicato solo ai romanzi :non ho mai seguito i notiziari , tanto una volta uscito avrei trovato tutto diverso . Mi sono perso qualcosa di importante? Harris fa scorrere le dita sulle costolature e riesce a stabilire l'età della pianta :settecentoquarantotto anni , durante i quali si sono verificati dieci periodi di siccità , evidenziati dagli anelli più sottili e compatti .Harris è soddisfatto perchè è riuscito a leggere la storia di quell'abete , allo stesso modo in cui legge il Braille. Il falegname sa che la vita è fatta di errori .per questo considera atroce ogni accusa di negligenza ed insegue la perfezione senza mai parlarne , con folle esasperazione .Un pezzo di legno ,dopo che lui l'ha tagliato e posizionato correttamente terminando il suo lavoro , continua a vivere , assorbe umidità , si torce , si incurva , si altera assumendo forme indesiderate. la vita non è diversa. ...Se fossero una coppia di alberi lei sarebbe una betulla alta e argentea e lui una vecchia quercia sbilenca...
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