antonia nella notte

guerra Paniz


 E  veloce quanto il tempo  che ci ha messo la cicatrice sotto il cerotto nella guanciotta del premier a rimarginarsi perfettamente ...fra un missile Cruise ed un altro ecco scodellata la leggina salvasilvio al  processo Mills......certo che se è davvero innocente e puro come un pupo ,invece di dilapidare patrimoni e far eleggere principi del foro continuamente ,circondandosi di azzeccagarbugli ...gli conveniva davvero lasciarsi processare e sventolare la sua specchiata onestà alle toghe rosse ed alle truppe di Comunisti che lo perseguitano indefessamente ...poveretto...
La Commissione giustizia della Camera ha approvato la norma presentata dal relatore Maurizio Paniz al testo sul processo breve che riduce i tempi di prescrizione per gli incensurati. Tutta l'opposizione ha votato contro.Durante il voto sugli emendamenti, alla ripresa dei lavori nel pomeriggio, è passato l'emendamento Paniz quattro-bis che premia chi ha la fedina pulita e allunga i tempi della prescrizione per chi è recidivo. La norma non si applica ai procedimenti in cui è già stata pronunciata sentenza di primo grado. Hanno votato contro Pd, Udc, Idv e Fli. Si da Pdl, Lega e Responsabili.LA NORMA PANIZ. L'emendamento Paniz stabilisce che le misure predisposte non si applichino ai procedimenti nei quali, alla data dell'entrata in vigore della legge, è già stata pronunciata sentenza di primo grado e modifica l'art. 161 del codice penale prevedendo che «salvo che si proceda per i reati di cui all'articolo 51, comma 3 bis e 3 quater del codice di procedura penale (reati più gravi come quelli di mafia o il sequestro di persona a scopo di estorsione, ndr), in nessun caso l'interruzione della prescrizione può comportare l'aumento di più di un sesto del tempo necessario a prescrivere, di un quarto nel caso di cui all'art. 99 primo comma (che riguarda la recidiva), della metà nei casi di cui all'articolo 99 secondo comma, dei due terzi nei casi di cui all'articolo 99 quarto comma e del doppio dei casi di cui all'articolo 102, 103 e 105».SI PARLA PROBLEMI DI UN CITTADINO.  «In commissione giustizia oggi si è parlato di prescrizione breve per gli incensurati. Non si parla dei problemi dei cittadini italiani, ma dei problemi di un cittadino italiano, il presidente del Consiglio»: così la deputata radicale Rita Bernardini ha commentato la seduta della Commissione giustizia della Camera, che ha cominciato oggi a votare gli emendamenti al testo sul processo breve.IL VOTO ALLA CAMERA. Conclusi i lavori della commissione dalla prossima settimana il disegno di legge andrà al voto in aula alla Camera, dopodiché dovrà tornare al Senato per l'approvazione definitiva. L'emendamento prevede tempi più brevi per l'estinzione del reato, se l'imputato è arrivato al processo incensurato, come Berlusconi. Ora il tempo di prescrizione è di norma pari alla pena massima prevista per il reato più un quarto per via delle interruzioni. La proposta prevede di ridurre da un quarto a un sesto questo aumento automatico della prescrizione, ma soltanto per gli incensurati e per i processi di primo grado.EFFETTI SUL PROCESSO MILLS. Se approvata in via definitiva la norma avrebbe un effetto quasi immediato sul processo Mills, dove Berlusconi è imputato in primo grado per corruzione in atti giudiziari. La prescrizione del reato dovrebbe intervenire tra gennaio e febbraio del 2012. La norma taglierebbe di circa otto mesi i tempi di prescrizione, per cui il processo potrebbe finire all'inizio dell'estate, sempre che non arrivi prima a sentenza.