antonia nella notte

meritocrazia


Ogni tanto mi scontro con le parole ;le amo tanto ,mi ci diverto,mi ci arrotolo , le invento , le modifico .Tanti amori , i termini desueti ,i neologismi personalizzati ,le forme retoriche ma non i luoghi comuni e le cialtronate .La mia prima zuffa lessicale  la ebbi con un professore che corresse un mio tema ed obiettò sull'uso che avevo fatto di "cenerentolesco" .Tante sono le espressioni che mi urtano o semplicemente trovo odiosamente "udibili" .Una di queste è MERITOCRAZIA ; è cacofonica ,brutta davvero , e fin qui  , si potrebbe anche glissare.  In questo caso il problema vero è la sua assoluta insignificanza sopratutto in questo paese che l'ha coniata , se ne riempe la bocca (per tagliare a destra e a manca in primis e per tenersi stretti i privilegi ereditari o acquisiti per vie strane e piaggerie lampanti) ma che è un paese feudale , monarchico e mammasantissima papasantissimo  dentro, nel profondo  . Gestito da oligarchie ereditarie ; nell'industria , nelle libere professioni e manco a  dirlo nella politica ,nella finanza e persino nell'esercito.Andando a fondo anche nei gradini più bassi di lavori ed attività si trova nepotismo e si sbandierano proclami sulla meritocrazia che riempe tanto la bocca .Tutti gli ambienti sono farciti da "Figli di" ,se scorrono i titoli di un film qualsiasi si sprecano cognomi uguali ripetutamente ripresentantesi ...è tutto così e la cosidetta meritocrazia serve soltanto per apparire politicamente corretti ; un pò come quando un italiano afferma che le regole sono importanti e riesce persino a crederci mentre lo dice.Ma anche senza nepotismo è possibile ed ha senso sopratutto  ad esempio (tralasciando pure  l'aspetto genetico...i talenti) parlare di meritocrazia   riferendosi ad  un bambino di genitori stranieri che non possiedono un libro e che vivono in cinque con 700 euro ed un bambino simile ,figlio di...che ha biblioteche ,internet ,i pad, 4 vacanze all'anno , musei con guide per bambini ,attività di palestre ,scacchi etc etc ?IL merito e la capacità poco hanno a che fare con il successo ed il raggiungimento degli obiettivi se non esistono le condizioni necessarie di partenza. Ne ho viste tante di belle teste naufragate nelle impellenze del bisogno ,così come delle ciofeche un pò tarde arrivare a posti di livello elevato.Don  Milani sosteneva che non c'è nulla di più ingiusto che  usare lo stesso trattamento fra diversi .E'  giusto e sano non prendersi in giro  , parlare  semmai di meritocrazia quando ci si riferisce ad un bel culo e/o a  due tette questo si che in realtà avviene sul serio ,lì il nepotismo è solo postumo , come nel caso delle nipotine di ...altrimenti il merito,  è rigorosamente rispettato...misure comprese.