antonia nella notte

farfalle


Di solito questo periodo dell'estate mi trova un po' spiazzata ; all'improvviso aumenta moltissimo il  mio tempo libero ; i ritmi si modificano , il sonno si estende alla mattina ,ascolto più musica ,leggo di più ,scrivo di più. Ho mollato i miei propositi demenziali di leggere  un numero spropositato di libri al mese anche e soprattutto perché il mio orologio anarchico interiore se ne va per conto suo e ..same old story ...una settimana polverizzo libri e scrivo recensioni poi mi attacco ad un libro e lo centellino libidinosamente in tutta calma.Qualche volta è  capitato anche di sentirmi un po' di vuoto da  mancanza  ,  soprattutto di bambini ,quest'anno no ,non so se è saggezza oppure la sola considerazione che la scuola sta precipitando in un buco nero e che i tempi nei quali la tranquillità e l'empatia scorrevano fra i banchi e  i corridoi è persa per sempre,stritolata dai tagli ,dalla burocrazia e dai burocrati.Oggi ho fatto un giro "pedemontano" ; l'Appennino è stato rosicchiato impietosamente dai bruchi che si sono inceneriti fior di  querce secolari e  complice il caldo umidiccio di questi giorni svolazzavano tantissime farfalline ,neanche tanto belle a dire il vero, marroncine/beige  ,un po' tristi , dimesse , almeno fossero nate mirabolanti farfalle multicolori .Al bancomat ho incontrato due ragazze (dai discorsi  che facevano ...maturande ) ,una di loro cercando di prendere una farfalla ha detto sorridendo..."che bello se ci fossero sempre così tante farfalle nel cielo"...,più tardi una signora in età , commentando lo stesso fenomeno ha mormorato "che fastidio queste farfalle , abbiamo distrutto tutto ,saranno pure portatrici di sfortuna."