antonia nella notte

generale


 
 Qualcuno mi ricorda che  la mia "vis polemica " , è un po' spentuccella nelle ferie agostane , lo tranquillizzo ; è lì ed anche se a volte è latente basta un niente a risvegliarla appieno.Stamattina ascoltavo la radio ,more solito, quando il giornalista ha iniziato a parlare dell'ultima strage del mar Mediterraneo storia atroce, inascoltata tragedia nella quale  sono morti un numero imprecisato di uomini perché nessuno ha risposto all'SOS .C'era una nave Nato nei dintorni , per cui hanno intervistato  un militarone col fucilone e le mostrinone ,immagino,di quelli che si portano tanto anche in tivvi quando c'è qualche operazione militare (adesso vanno di più i criminologi).Questo "signore" ha detto che in realtà le navi militari non hanno nei loro obblighi quello di rispondere agli sos dei civili , e poi bisogna vedere che tipo di nave lanciava l'sos  e se la nave aveva i parametri e bla bla bla in un crescendo di abomini da far venire la pelle d'oca ,mi sembrava impossibile la logica illogica con la quale sproloquiava senza vergogna alcuna  .Non c'entra il "buonismo" (parola insignificantemente odiosa) né le carità ,né la compassione , si tratta semplicemente ,ancora una volta della idiozia lampante del militarismo nel quale certe menti si annullano e dissolvono , dell'inutilità economica ed umana di certi apparati e della sua personale  mancanza di pudore ,costantemente anacronista in ogni epoca .Le DESERTEUR di Boris Vian