antonia nella notte

Tabucchi


"La filosofia sembra che si occupi solo della verità , ma forse dice solo fantasie , e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie ma forse dice la verità "DA: "Sostiene Pereira" AT
Un fine settimana complesso ed impegnativo ; poco tempo per me stessa , le mie letture , le parole.Tutto un pò mordi e fuggi , al di fuori del mio desiderio di spazi dilatati, compressa direi .Ho sentito alla radio  che è morto Tabucchi e  quando spariscono persone di questo livello non posso  non pensarci e mi piace anche farlo e ricordarmene  . Tabucchi toscano  che da anni viveva in Portogallo per amore  di Lisbona  e di Pessoa da cui era rimasto folgorato in certe sue lezioni  giovanili alla Sorbona e  che non ha mai smesso di celebrare . Tabucchi conosciuto , amato ,  stimato , tradotto in trenta lingue ,  premiato all'estero  , mentre in Italia ,  sopratutto dopo la sua radicale presa di posizione per la libertà e quindi contro il neofascismo mediatico berlusconiano ,  ha subito una sorta di ostracismo che ha raggiunto il massimo dell'ignominia  proprio in occasione della  sua morte con gli articoli del fognacloacagiornale  di sallusti di oggi . ( falso mito - talento fazioso , l'ha definito il povero servitorello di provincia )Mi piacciono moltissimo i titoli dei libri di Tabucchi , sono già  loro  da soli dei piccoli capolavori :..."Il gioco del rovescio" "Il tempo invecchia in fretta" "i volatili del Beato angelico" "La gastrite di Platone" "la testa perduta di Damasceno Monteiro" "Sogni di sogni" "Piccoli equivoci senza importanza"...Non ho letto il più noto e celebrato "sostiene Pereira",devo farlo, invece  quello  che più di tutti ho amato e che mi riprometto pure di riacchiappare  subito , avendolo letto ormai qualche anno fa ,è stato  "Si sta facendo sempre più tardi". IL libro per il quale Tabucchi ha ricevuto Il Premio "France Culture "per la letteratura straniera  nel 2002.Amo i racconti e questi sono davvero racconti importanti  , di grande spessore e di scrittura pregnante , è in forma epistolare ma è un romanzo , sono racconti ma è un romanzo , c'è un disegno armonioso unitario ,un fluire non sempre facile ma oltremodo fascinoso.Destinataria di ogni lettera una donna alla quale si rivolge un uomo maturo alla ricerca di un rapporto di un rivivere in extremis  ,un ricordo  vivido da ripercorrere , per pareggiare dei conti. Il tutto in perfetti "esercizi di stile" a tratti indecifrabili , sibillini , sussurrati ,ipnotici . L'ho ritrovato e tirato giù dalla libreria ...ho sfogliato alla svelta e visto sottolineature e piccoli appunti ..vado.