antonia nella notte

Riemergo . ?


Questa estate luminosa e stupefacente di cieli azzurri , venticello dolce e caldo,nottate fresche , seppur piene di zanzarine puttanone che se la spassano passeggiando e ruminando beate  sulle mie povere gambe e chiappe ,così anomala,  ed a modo suo "potente" sta scorrendomi via tra le mani , priva di orpelli soliti ma non per questo meno forte.Certamente non ho spazio per il riposo e l' oblio , men che meno per far fermare  i pensieri e la mia testa che macina e macina in continuazione.Che sfinimento tutta sta testa del cavolo e di cavolo ,  sarebbe così bello lasciarsi andare , esserci soltanto col corpo , lavorare ,fare ciò che si deve fare ma senza ruminamento continuo , senza pesare parole ,sguardi, gesti , senza pesare ogni virgola, senza scenari anticipatori ,zoom ed auto zoom ,set e narrazioni interiori ma non riesco, non conosco i metodi o meglio quelli si ma non riesco , non e' lecito ,opportuno, nemmeno un bel po' di caro , caldo,  alcool che a volte serve , altro se serve ma che necessita di tempi biblici di ammortizzazione per la ripresa...tempi che non possiedo .Questa casa  e' piu ' luminosa e piu' alta della mia ; mi gira un po' la testa se mi affaccio  e sopratutto a nord le colline confini dell' Appennino mi sembrano cosi' vicine  da poterle sfiorare .E pensare che da ragazzina non l' avevo mai notato , anzi non notavo proprio niente inerente la vita materiale  , la casa , le cose attorno , la mia camera arancione con i  miei dischi ,la mia musica ,i miei libri e quaderni era il mio microcosmo elitario e distante dal resto .Protetta ed inarrivabile.