antonia nella notte

alla larga


  
Ho voglia di scrivere ancora, di riamare il mio blog e curarlo amorevolmente ma le parole sembrano sfuggire, o semplicemente sono  essenzializzate ,ridotte al lumicino . Scrivo  qualche breve recensione dei libri che in questo periodo divoro voracemente a livello di uno a volte due al giorno  ;  unico sfogo e respiro ,le storie ovviamente quelle ben scritte , mi fanno "uscire" ,mitigano la claustrofobia .Durante le giornate ricche di contingenze e di questioni pretamente logistiche si affacciano immagini ,aneddoti ,intrecci ad arricchire il grigio e ad attrarmi verso la prossima suggestione .Anche antidoti allo squallore della vita politica ed ai teatrini pubblici sempre piu' avulsi dalle persone e dai percorsi reali della vita . Per lungo tempo ho reagito con l' indignazione , con l' ironia , con la ricerca del "  meno peggio" ,del tollerabile , del quasi buono , ormai ho solo chiaro e non solo razionalmente ,anche visceralmente , che non un solo attimo della mia vita puo' essere sprecato con i meccanismi  e le persone rappresentate , raccontate da un sistema dell' informazione triste e ripiegato su pochi argomenti triti e stereotipati . Non mi avranno , non più ,lontani dalla mia vita quanto più mi è possibile ."Alla larga n'a carrata de refe "...direbbe la mia mamma con espressione di ribrezzo che non so spiegare...