Nel cerchio delle persone che frequento e non parlo di amici più o meno storici , ma di qualche collega , conoscenti , persone con le quali condivido il biglietto della fila del salumiere , vicini di casa , ci sono diversi caratteri umani come ovvio e con diverse sfumature negli inevitabili riti dell'incontro veloce e della battuta quotidiana , quelle fra il "bella giornata oggi" ed "il come andremo a finire !" per intenderci.Oggi pensavo che due "gruppi "in particolare emergono prepotentemente e si connotano fortemente per l'estremismo degli atteggiamenti nel caso tu chieda loro semplicemente : "...Come va?"Il primo lo definirei "Entusiasta assoluto " ; in questo caso sia che ti si racconti le recenti vacanze o ti si parli del piatto cucinato il giorno prima è tutto un florilegio di esaltato entusiasmo , tutto è stato meraviglioso , grandioso , fantastico , il divertimento e la soddisfazione totali ,il godimento straordinario ..." eh si c'era anche mia suocera , donna e cuoca straordinaria , dalle mille virtù, ...". Si sprecano i superlativi. Positivo ad oltranza ,anche i problemi se mai ci fossero sono una meraviglia .Sorridenti , sempre. Il secondo , altrettanto immarcescibile e caratterizzato è invece la vittima del destino , la giornata presente , il suo stesso esserci , tutto per lui è una jattura , lavoro ,vacanze , salute ; anche un occhio di pernice (non che non sia rognoso) diventa l'incipit per l'inizio della lagnanza e ...si salvi chi può dai racconti di visite , interventi , cure e curette , fino al gran finale ..eh "la vita è una gran fregatura ", sospirato mugugnando e scrollando la testa .Francamente entrambi mi suonano un pò di moneta fasulla e nei rispettivi consueti atteggiamenti credo sia necessario andare oltre (nel caso ci interessi). Spesso sbirciando oltre questi tic comportamentali e scrostando un pò di sovrastrutture abitudinarie si trova dell'altro ,per fortuna.