antonia nella notte

stregoni


Ho visto nel mio navigare mattutino un video di Veronesi , l’oncologo  , il quale sostiene che è difficile fare ricerca in Italia in quanto le persone hanno una diffidenza,radicata,  verso la scienza , gli scienziati ed il metodo scientifico In  una parola,  sostiene lui :“ l’Italia è un paese  di madonne  che piangono”. Un sacco di persone sono pronte a credere senza se e senza ma al primo “stregone” che si inventa una panzana che a chi  se ne sta chiuso in un laboratorio sottoponendo le eventuali scoperte alle prove ed ai necessari riscontri. Di esempi se ne possono fare molti . Uno su tutti , quello dei vaccini .Da sempre si sa che i vaccini , basandosi sul metodo omeopatico , possono essere pericolosi dato che seppur in piccola parte ci ammalano. Di pari passo con una giusta cautela verso le profilassi selvagge però l’Italia è stata richiamata dall’OMS perché ancora diversi bambini si ammalano di morbillo e rosolia congenite ed i vaccini non sono così diffusi come nel resto d’Europa .Certamente la scarsa fiducia nella scienza e nel mondo scientifico da noi sono acuite da due fattori ; il primo è la pessima abitudine sempre più dilagante a credere ad un’informazione chiacchierona e scandalistica che fa scoop e produce come prodotto vulgate da bar .( Di prodotti "naturali "che fanno bene alla salute è pieno il parlottare , spesso si dimentica però che per avere i benefici conclamati da molti di loro ...se ne dovrebbe consumare quintali onde attivare  il principio attivo !)Il secondo , certo più comprensibile , che siamo così abituati al sistema delle mazzette e del nepotismo che la diffidenza nei confronti delle case farmaceutiche e di coloro che fanno informazione di base sta entrando nel nostro modo di giudicare e scegliere .Ed in questo caso la serietà delle istituzioni dovrebbe/ potrebbe  riprendersi spazio e credibilità.Non c'è altra via.