antonia nella notte

...metabolismi


Una fatica, credimiMi sveglio, la mattina,pieno di sonno.Vado a letto,la sera,pieno di veglia.Il sole mi trova morto,al mattino,e faccio il lavoro di Lazzaroper aprire gli occhie guardare il mondo.Il buio mi trova cosė vivo,la sera,che chiudere gli occhič come un suicidio.Cosė va la mia vita,da mezzo secolo pių dieci anni:una fatica, credimi,una fatica d'Ercole,un'altalenadi resurrezioni e suicidi.Poesia n. 248Aprile 2010Virgilio Lilli. Le ballate di un inviatospecialea cura di Mario De Santis