antonia nella notte

APPUNTI DI LETTURA 2020


  
N .19Le formiche festanti  Pinar SelekBook club Libreria Paci Città di CastelloData da destinare ...coronavirus...Nonostante sia un libro di nemmeno 200 pagine queste "formiche festanti" mi hanno dato un bel da fare .Un romanzo "che definirei "onirico" : Azucena /Suzanne , la svampita con le scarpe rosse , Goul il cantante di strada ,Il principe dei rifiuti , Alex , Manu, Luna , il gruppo dei paranoici , il tutto un pò scompigliato , confuso come se la scrittrice borbottasse fra sè .Un Picasso del periodo azzurro/rosa, un pò triste , un po meditabondo , un pò poetico con il sottofondo di Leonard Cohen e l'ambientazione in una Nizza ,fra lusso , grandi barche e cani di razza. Si parla di ambiente , di agricoltura rispettosa della natura , di lotta politica , di immigrazione ma tutto un pò sotto traccia .Un gruppo di persone di varia provenienza che lotta , si incontra e vive per una realtà diversa da quella esistente. Devo dire infine che l'aspetto più interessante di questa lettura è stata la ricerca e la lettura della vita di questa donna Pinar Selek ; turca , nota per il suo lavoro sui diritti delle comunita' "vulnerabili" in Turchia (donne , poveri , bambini di strada , minoranze sessuali , comunità curde).Redattrice , fondatrice di "Amargi" una rivista femminista turca. Fu arrestata nel Luglio 1998 ed accusata di aver partecipato ad un attentato nel Bazar delle spezie di Instanbul , certamente nato dai suoi contatti di ricerca  e lotta con i curdi. Ha trascorso due anni e mezzo in prigione ed ha subito torture e maltrattamenti . Liberata nel 2000 , quando un team di chimici esperti dimostrò che l'esplosione era stata causata da una fuga di gas . In seguito è stata nuovamente condannata ed attualmente vive , scrive e lotta in Francia."Alex diceva " Queste persone arrivano qui chi tramite la mafia chi grazie ai solidali per essere gli schiavi del nostro tempo :Se non ci fossero loro il capitalismo crollerebbe "E forse aveva ragione ma in questo mondo per i ricchi era tutto possibile :i confini erano solo per i poveri .E per questo erano solo per i poveri.E per questo bisognava renderli obsoleti .E trovare il modo poichè l'acqua continuasse  a scorrere."La città si sta trasformando in una prigione .Dall'appartamento al lavoro , dal lavoro al cento commerciale .Tutto ciò che devia dal percorso prestabilito verrà eliminato"