antonia nella notte

Post N° 618


Leggo in giro di qualcuno che non condivide il fatto che Bertinotti abbia inviato i suoi auguri a Fidel Castro,addirittura per questo affermando "di non sentirsi rappresentato", essendo Fausto figura istituzionale. (... un figura istituzionale deve fare gli auguri soltanto super partes..pare! Una barzelletta!!!)La cosa mi ha in un primo momento lasciata abbastanza indifferente poi ho cominciato a rifletterci su e qualcosa non mi torna.Anzi mi fa friggere.(Intanto ,per quel che conta mi unisco agli auguri per un buon  compleanno e una  pronta guarigione del vecchio Fidel...dedicandogli un pò di MUSICA)Mi sono ricordata poi  di un'altra figura istituzionale ,tal Marcello Pera;che niente meno si è avventurato nella scrittura di un manifesto della razza(..in difesa dell'Occidente ),certamente ben più grave di un saluto di auguri che di certo,al massimo lascia il tempo che trova e non istiga di certo all'odio interetnico.Un messaggio di auguri ad un vecchio leader  per giunta malato non mi sembra affatto una cosa grave come  il Manifesto razzista di Pera.La cosa più strana(non certo nuova) è che questo profluvio di trito odio viene da sedicenti  cattolici che si sentono meglio rappresentati da chi fomenta l'odio e magari..augura la morte.