antonia nella notte

Appunti di lettura 2022


 
N. 16Angela BubbaELSAPonte alle grazieAngela Bubba è poco più che trentenne e già con molte pubblicazioni al suo attivo ; suoi scritti sono apparsi su "nazione indiana "e "nuovi argomenti "; è gia entrata nella rosa del premio Strega .Dedica questa biografia/romanzo ad Elsa Morante .La  giovane scrittrice sostiene di essere rimasta affascinata già dalla lettura dell"Isola di Arturo "ad appena sedici anni .Il racconto non è un ritratto /santino dell'autrice , considerata una delle più importanti del nostro 900 ma un racconto limpido , misurato ; certamente frutto di uno studio e di un'analisi complessa di una personalità articolata e molto particolare .Esce un'immagine ramificata e magmatica con molte sfaccettature , solitaria e teatrale , triste ed allegra ,anarchica , imprevedibile , magnetica , semplice e sofisticata/ aristocratica che sembra trovare pace quando scrive. Angela Bubba ripercorre tutti i passaggi significativi della vita della Morante  , l'infanzia al Testaccio , il suo rapporto "complicato " con la famiglia d'origine ,l'incontro ed il matrimonio con Moravia ,le amicizie con Pasolini , con la Ginzburg ; l'amore con Luchino Visconti  , il Premio Viareggio e lo Strega .I giovani amanti .Il successo e le polemiche dopo l'uscita della sua "La storia" ( che ho tanto amato pur ricordandomela poco adesso...) fino al decadimento fisico e morale e ancora la passione per i gatti , i girasoli , gli scialli ed ...il mare !.Credevo di trovarmi di fronte ad una biografia , direi che invece pur con diversi appigli biografici certamente ben ricercati e studiati si tratta di un vero romanzo .Il racconto è in terza persona , ricco di dialoghi fra Elsa ed i suoi interlocutori ed in particolare in un  dialogo costante fra lei ed Arturo ; questo figlio abortito in età giovanile e ricercato , rianimato , nella sua mente e nei suoi libri che attraversa tutta la sua vita."Si, conferma Alberto ."E poi permettimi di aggiungere questo .La conquista dell'ovvietà è una gran cosa . Hai tutto il diritto di rallegrartene."...le cose che mi piacciono iniziano tutte con la lettera M...mare , Mozart mandarino e forse Moravia..."Io credo alla vita interiore " aveva puntualizzato Alberto ."Sulla spiritualità ho le mie riserve""o ritirarmi in qualche isola sconosciuta .Magari in un'abbazia . In silenzio. In esilio "Elsa: "che c'è?""sei una scrittrice . Sei gia in esilio"Dalle privazioni si impara infatti molto , si fa tesoro del necessario e si arriva al sale di tutte le cose .Davanti alle mancanze ha scoperto la creatività , lavora il doppio e sotto il peso delle minacce si apprende ...ad indagare se stessi La sorpende l'azzurrità e la calma , la linea abbagliante della sponda .Ritrova il mare come l'aveva lasciato , fa su e giù nell'identico modo , con una pedanteria che quasi la spaventa .Deve essere quella la musica del mondo. Di nuovo Elsa prova ammirazione per quella persona .Per l'eclettismo pacato , per la riservatezza del suo sapere." La tristezza non prevede la rassegnazione, la delusione sì""Fare la spesa , guidare, andare alla posta .Le vede come sconfitte , veri e propri attentati al meglio che la vita offre .Vita che nel suo caso significa immaginazione ".