antonia nella notte

Appunti di lettura 2023


N.4Annie Ernaux La vergogna ORMAUn altro piccolo romanzo/ racconto autobiografico della Ernaux .Mi stupisce sempre la sua scrittura molto semplice e lineare ma dotat di  una profonda capacità di analisi e sopratutto di autoanalisi , scrive per regolare i conti con se stessa senza sconti e senza verbosi monologhi interiori .Anche "La vergogna " è un percorso autobiografico che prende il via da un episodio d'infanzia accaduto nella sua casa di famiglia in un piccolo paese della Normandia.La madre , in un pomeriggio del Giugno 52 , dopo un litigio col padre subisce un aggressione rabbiosa ed Annie li sorprende mentre lui brandisce una roncola verso di lei .Una cesura; la rottura della sua infanzia , un precipizio nel quale Annie ha paura di essere trascinata procedendo verso la follia .("mi farai prendere sciagura")La scena la perseguita ma sopratutto le apre una visione a largo raggio della sua infanzia .Un piccolo paese chiuso e bigotto. La madre profondamente legata alla religione cattolica partecipa ad ogni festa e celebrazione della chiesa e vive una morale intessuta di perbenismo e di rigidità. Anne frequenta il Collegio cattolico , dove tutto; letture ,atteggiamenti , indumenti è scelto e selezionato dalle suore.La scuola pubblica , "laica" è vista come "il male".La vergogna diventa per Annie il sentimento prevalente ; vergogna per ciò che ha visto nella sua famiglia , una violenza poco congruente con la morale cattolica , vergogna per il suo corpo di bambina , vergogna dei suoi pensieri e desideri.La presa di coscienza che si origina dall'esperienza indicibile  familiare che le fa scoprire di essere dalla "parte sbagliata della società";è inventariando tutto ciò che è stata la sua infanzia ed il suo habitat riesce con una invidiabile semplicità penetrante a produrre una "etnologia di se stessa"."Credo di cercare sempre di scrivere in quella lingua materiale di allora e non con delle parole e una sintassi che non sentivo""L'aspetto peggiore della vergogna è che si crede di essere gli unici a possederla""A differenza  della scuola pubblica , più decentrata e con un enorme cortile recintato nel quale si potevano vedere gli allievi giocare , nulla di quanto accadeva nel collego era osservabile dall'esterno. " ( come è vero !!!)Non sono nè diligente nè studiosa ,consegno compiti svolti senza cura che ho sempre fretta di finire prima ancora di cominciarli .Chiassosa e ciarliera ,provo un gusto particolare nel recitare la parte della cattiva studentessa indisciplinata senza esserlo davvero , evitando così di essere tenuta a distanza dalle altre a causa dei miei voti alti.