antonia nella notte

Appunti di lettura 2024


N: 6matteo b. bianchi La vita di chi resta MondadoriNon conoscevo questo autore , andando a cercare la sua biografia scopro che ha fatto molte cose sia in tv / radio / collaborazioni a  riviste , anche cose viste .Questo è un libro che una volta iniziato è impossibile riporre per riprenderlo in un secondo tempo , si legge d'un fiato, per forza. .La scrittura rapida, quasi appunti , annotazioni private , pezzi di emozione ; il racconto intenso , drammatico ed emotivamente coinvolgente di chi resta ...in questo caso lo scrittore stesso ...dopo il suicidio di una persona amata :S.Difficile anche parlare di questo racconto di vita .E' talmente coraggioso , privo di veli , senza eccessi pur mostrando un dolore assolutamente pervasivo e devastante. Un'elaborazione del lutto che procede a tentativi : psicologi, gruppi d'ascolto , pranoterapeuti , medium .25 anni di sofferenza inimmaginabile nei quali anche la musica , elemento importantissimo nella vita dell'autore perde il suo significato. Molto interessante la ricerca, tramite uno psichiatra di  rari gruppi che lavorano per la prevenzione del suicidio e per il sostegno di chi rimane che non si trova a contrastare soltanto il dolore della perdita ma un misto di sentimenti che vanno dal senso di colpa , alle cose non dette, a ciò che forse si poteva fare  e non si è fatto.Ci sono tante domande in questo libro ,riflessioni che toccano corde profonde .Un memoir che sa di flusso di coscienza .Una scrittura semplice ma che arriva tutta nella delicatezza del tema trattato ; emozioni condivise , sensazioni raccontate senza commiserarsi ma senza risparmiarsi nulla."Sto diventando il dolore che mi abita"" scopro di essere un sopravvissuto .I parenti dei suicidi vengono  così definiti ""Il dolore è un anestetico .Avvolge , protegge :Mi rende intoccabile anche dalle cattiverie del mondo"***