antonia nella notte

Appunti di lettura 2024


N 26Domenico WanderlinghE' colpa mia Un caso per l'ispettore Anita LandiAstoriaSono stata attratta da questo giallo soprattutto perchè è ambientato prevalentemente a Città di Castello , la mia città .Fa un certo effetto vedere / leggere di avvenimenti che accadono e si sviluppano nelle vie , nelle piazze , nelle passeggiate e nei luoghi che conosco molto bene.Anche certi personaggi , certi soprannomi che compaiono citati o rappresentati sotto traccia creano un senso di familiarità oltre a qualche meraviglia quando di narra di percorsi segreti sotterranei che collegherebbero palazzi "nobili " della città .Scopro a libro terminato che il libro è il secondo di una "saga giallista" che fa riferimento alla protagonista : Anita Landi , atletica e battagliera ispettrice milanese con qualche dubbio intimo sulle scelte di vita che dovrebbe o potrebbe intraprendere. In questo caso tramite un magistrato milanese che la stima viene dirottata a Città di Castello per dipanare un'indagine che la porta in Alta valle del Tevere  ( viene citata Celalba , Badia Petroia , Trestina Canoscio , Anghiari ...) per indagare in merito ad una serie di delitti efferati che sembrano condurre ad un'unica responsabile già inquisita ma che lei piano piano riuscirà a dipanare con successo. Il giallo è serrato per violenza, colpi di scena e vari percorsi ed indizi attraverso cui si può risolvere l'indagine. L'energia e la dinamicità della commissaria , non disgiunta da un certo intuito e da notevole spirito di osservazione portano alla fine a districare tutti i nodi di una storia in realtà a tratti ingarbugliatissima e con molti personaggi. ( forse anche un pò troppi)  solo alla fine si distende e si semplifica il tutto peraltro con un esito abbastanza imprevedibile.Si lascia leggere piacevolmente anche nelle parti dove appare realmente un pò troppo carico di intrecci .***