antonia nella notte

Appunti di lettura 2024


N:45Marco MissiroliAtti osceni in luogo privatoFeltrinelliContinuo a comprare le promozioni Feltrinelli dei due libri a 10 euro ( 9,90 per la precisione ) . Avevo letto un bel pò di tempo fa " Fedeltà " di Missiroli e non mi era piaciuto . L'avevo trovato "ruffiano" e mi era sembrato strano trovarlo nella cinquina del Premio Strega ( ma neanche tanto...) .Questo "atti osceni in luogo privato "è scritto prima .E' un memoir , storia dell'adolescenza , della prima giovinezza e infine del raggiungimento dell'età adulta attraverso la curiosità , la morbosità e l'urgenza delle scoperte riguardo al sesso .Libero, il protagonista è un italo francese che vive inizialmente a Parigi .Città idealizzata ed ideale della quale vengono elencati luoghi topici e straconosciuti. Alla morte del padre ( libertario , perfetto che si occupa di commercializzare rimedi omeopatici e naturali e di crescere il figlio nella libertà) ha la sua prima , vera storia d'amore con Lunette , sorella di un  suo caro amico che diventa molto importante .Con lei comincia a frequentare ed a lavorare ai Deux Magots dove gli viene raccontata la storia di Camus e dove conoscerà un vecchio J. Paul Sartre poco prima della sua morte ( definire Simone de Beauvoir ...la fidanzata di Sartre mi ha raggelato !) .Filo logico del romanzo è il sesso , il dodicenne e la sua sistematica masturbazione , la decisone di farsi circoncidere , e l'amore con Lunette che non  lo soddisfa ancora tanto che sente l'esigenza di "condividerla " con altri tanto che lei lo abbandona . A questo punto Libero si trasferisce a Milano , reinventa la sua vita si crea nuovi spazi e nuove amicizie , nuovi amori sempre soprattutto rivolti all'approfondimento della sua vita sessuale attraverso svariate donne ed esperienze. Fino all'epilogo quando diventa un bravo padre di famiglia assieme ad Anna , la ex donna del suo migliore amico. (!!!). Ci sono tante citazioni sparse per tutto il libro ( l'amica bibliotecaria gli offre spunti che che lui ci rilancia in continuazione ); le moltissime citazioni letterarie , musicali e cinefile ( andare al cinema è un altro delle sue azioni ripetute) a volte stancano e rischiano di essere un pò piatte e ripetitive ( oltre che a volte poco compatibili con il periodo nel quale la storia narrata viene ambientata) rendendo spesso la narrazione manierata e piuttosto banale.E le donne della storia ? tutte belle o bellissime , con passioni elevate e con comportamenti maieutici , davvero troppo ( la madre , la bibliotecaria , Lunette , la moglie ) quasi inverosimilmente irritanti. Direi il secondo Missiroli letto e poco piaciuto.