antonia nella notte

Appunti di lettura 2024


N:66Romana PetriTutto su di noiMondadoriEro contenta di rileggere Romana Petri dopo molto tempo "pranzi di famiglia " mi era piaciuto molto .Questo romanzo è iniziato in maniera brillante .La descrizione della protagonista dal nome improbabile ( che definisce in parte e connota i genitori a priori ) "Marzia Marziani" procede in maniera vivace ,partendo praticamente dalla sua infanzia e dalla prima adolescenza .La storia ruota attorno ad una famiglia asfissiante e crudele che vive in una periferia romana dove Marzia si trova a crescere ed a reagire. Marzia è una lottatrice e non solo metaforicamente , la palestra e la lotta greco romana forgiano in palestra il suo fisico ed il suo modo di reagire alle avversità  ed alle incomprensioni .Il suo fisico diventa una macchina tesa a raggiungere la difesa e l'autocontrollo. Controllo perfetto del corpo non riuscendo ad averne in tutto il resto della sua vita .La sua famiglie ed il rapporto di coppia dei suoi genitori sono il filo teso  della sua vita ; una madre rivolta  soltanto verso  le attenzioni del marito , preoccupata dei suoi tradimenti ed incurante dei figli ( esiste anche un fratello , sempre in silenzio , sempre in disparte con le cuffie in testa ad isolarlo dal resto) , un padre traditore, vile e brutale che segna Marzia pesantemente sia con le sue confessioni di fedifrago che con la violenza inutile e schernente verso "Core " , l'amato cagnolino di Marzia. Marzia è perennemente in bilico fra il dolore e l'insoddisfazione e la ricerca di una qualche forma di vendetta , con una violenza inespressa che rivolge soprattutto a se stessa .Si perde nel sogno impossibile della "perfezione" , l'uomo perfetto ( che crederà di trovare e subito lasciato andare ) , il cane perfetto , un corpo perfetto, un mondo onirico lontano dalla realtà che forse nel tempo come lascia presagire l'epilogo del romanzo troverà una certa "pace". Certamente Romana Petri delinea i suoi personaggi senza mediazione e soprattutto fuori da ogni clichè .