antonia nella notte

Post N° 649


Nasreddin era un saggio un po' speciale vissuto tanti secoli fa in Turchia quando in Oriente regnava il Khan Timur Lang detto Tamerlano. Fu viaggiatore del mondo ed è noto da Buchara a Samarcanda, da Mombasa a Singapore. Le sue gesta e soprattutto le sue sentenze e storielle, solo apparentemente senza senso, hanno lasciato traccia ovunque si sia diffusa la cultura islamica. Quelle storie brevi e buffe si raccontano anche oggi in Iraq, in India e in tanti altri paesi d'Oriente e d'Occidente con nomi e dettagli cambiati, ma con spirito affine.In particolare somigliano a quelle che si raccontano nel Nord Europa e che hanno per protagonista Till Eulenspiegel, o a quelle che nella cultura ebraica vengono attribuite a un rabbino saggio e stravagante e infine ad un personaggio presente nelle culture del bacino del mediterraneo, Giufà in siciliano, Guhâ in arabo e in turco appunto Nasreddin Hodja o Nasreddin Hoca.Nessuno sa come siano nate, ma la cosa in verità non ha molta importanza. Quello che le ha fatte sopravvivere nei secoli è la tradizione orale, ossia il fatto che sono state tramandate a voce di generazione in generazione e così le radici sono le stesse per tutti i racconti, anche se le varianti sono infinite.
 Il ritorno di Giufà ,è stato davvero dei migliori:  e fondamentale di questo personaggio- evento-: ponte tra culture, tradizioni, popoli, mediterranei e non solo, presso i quali il nostro “scemo del villaggio” è mito, storia, conoscenza e sentimento vivo.In questi anni, Giufà e altri personaggi – ponte sono stati usati come strumenti didattici in molte scuole italiane: Cenerentola, i folletti, il lupo.  Un altro aspetto importante di questi personaggi è che si tratta di figure che viaggiano. L´intreccio delle fiabe resta identico, ma cambia lo sfondo: non solo il clima o il paesaggio, ma importanti elementi culturali o religiosi. Questo permette di avviare anche un discorso sulle differenze: perché Giufà ( che ogni bambino sente come "suo" ) una volta entra in moschea, un´altra in sinagoga". E' pazzesco anche per noi adulti trovare una Cenerentola polacca(Popelka),o cinese,(figlia di pescatori )con un intreccio assa simile ma delle caratteristiche etnogrfiche completamente diverse.Uno spasso.